Per un ferragosto di mare blu e servizi, Legambiente consiglia le spiagge più blù della Toscana, quelle segnalate nella Guida Blu di Legambiente e Touring Club. Sono ben 32 le spiagge toscane tra le più belle a livello nazionale: dalla A di Arenella la spiaggia di Isola del Giglio alla C della spiaggia di Chiarone di Capalbio, dalla spiaggia delle Rocchette a Cala Violina di Castiglione della Pescaia. Località spesso poco note, in alcuni casi raggiungibili dopo impegnativi trekking o seguendo itinerari conosciuti solo da pochi privilegiati. Proprio per questo è d’obbligo una raccomandazione: sono luoghi da maneggiare con cura, evitando quei comportamenti dannosi per l’ambiente così frequenti purtroppo sulle spiagge più affollate. La segnalazione arriva da Festambiente, la manifestazione nazionale della Legambiente in corso di svolgimento a Rispescia (Gr) nella giornata dedicata alla premiazione delle località della Guida Blu di Legambiente. La Toscana piazza tre località tra le prime dieci nazionali con Capalbio che si piazza sul terzo gradino, quinta Castiglione della Pescaia, e nona Isola di Capraia.Nell’insieme sono complessivamente 27 le bellezze toscane che sventolano anche quattro, tre e due vele. 600 kilometri di bellezze fra il Mar Ligure e il Mar Tirreno, un paesaggio molto vario con Parchi, coste spesso addolcite da golfi con spiagge sabbiose, pinete in prossimità del mare e promontori. Spiagge immerse nella natura con sabbie finissime e chiare o su frastagliati rocciosi, spiagge libere o con percorsi attrezzati, con punti di sosta e ristorazione, lussuosi stabilimenti balneari o curate pinete, spiagge bellissime, insomma tutti gli ingredienti per una vacanza ideale. Il merito è quello di avere un mare pulito, paesaggi da cartolina, spiagge incantevoli ma anche arte, buona cucina e soprattutto rispetto dell’ambiente.Un Ferragosto all’insegna dell’eccellenza – ha dichiarato Angelo Gentili, coordinatore nazionale Festambiente e segreteria nazionale Legambiente con spiagge e località toscane che godono di grandi pregi naturalistici, dove vengono premiate le scelte degli amministratori in tema di rifiuti, energia, tutela e conservazione del territorio, qualità della ricettività. Luoghi che hanno scommesso sulla qualità. Qualità nella gestione del territorio, nell’erogazione dei servizi, nella manutenzione dei centri storici, nell’offerta enogastronomica – conclude Gentili di Legambiente – e dove le buone pratiche messe in atto non si traducono solo in vantaggio ambientale, ma anche economico: è dimostrato infatti che la vacanza di qualità è l’unica che non conosce crisi. Unica ombra per l’estate 2011 della Toscana Blu riguarda l’accesso ai disabili alle spiagge. Su 27 località toscane premiate 9 pari al 30% non hanno strutture e servizi a misura di disabili. Le rimandate all’anno prossimo sono Isola del Giglio, Capraia, Camaiore, Cecina, Forte dei Marmi, Monte Argentario, Pietrasanta, Rio Marina, Viareggio.