Cultura & Società
Le relazioni tra cristiani, ebrei, musulmani: esperti a confronto alla Facoltà teologica
L’Enoch Seminar, fondata dal professore Gabriele Boccaccini (Università del Michigan), è nata nel 2001 con l’intento di creare una rete a livello mondiale tra esperti delle tre religioni abramitiche. Come ci descrive il fondatore – raggiunto telefonicamente – «già dalla scelta del nome dell’associazione, un nome che richiama una figura importante nelle tradizioni delle tre religioni monoteistiche, si intravede la missione che ci siamo posti: ricercare nelle origini i punti in comune tra ebrei, cristiani e musulmani per dare nuovi spunti di riflessione nell’ambito del dialogo interreligioso ed ecumenico. Oggi questa realtà è composta da circa trecento professori universitari da tutto il mondo, divisi in diversi sottogruppi, ognuno dei quali si occupa di approfondire tematiche specifiche».
Ogni due anni – durante i quali ogni ricercatore porta avanti le sue analisi – vengono organizzati dei meeting riservati agli studiosi che fanno parte dell’organizzazione affinché possano essere condivise le rispettive ricerche per poi essere divulgate ad un pubblico più ampio, sia attraverso la pubblicazioni di articoli che durante degli incontri. «Quando un gruppo dei nostri studiosi si ritrova, lavora a porte chiuse ma, affrontando problematiche che hanno molta importanza dal punto di vista del dialogo interreligioso, l’Enoch Seminar informa le istituzioni locali della sua presenza in loco per intessere delle relazioni. Dal 12 al 16 giugno, un gruppo di 50 studiosi si troverà per la prima volta a Firenze dove svolgerà uno dei nostri convegni internazionali sul tema della relazione tra le tradizioni islamica e cristiana. È così che la Facoltà teologica dell’Italia centrale ci ha invitato ad organizzare un incontro pubblico, presso la sua sede, mirato ad approfondire e discutere della situazione dei rapporti tra ebrei, cristiani e musulmani a Firenze».
Il seminario – che si terrà mercoledi 14 giugno, ore 18, presso la nuova sede della Facoltà teologica in piazza Tasso – sarà aperto da una relazione introduttiva di carattere generale del professore americano Michael Bonner, alla quale seguiranno una serie di interventi per sviscerare le dinamiche che intercorrono tra le tre religioni di Abramo sul territorio fiorentino.
«Con la Coreis (comunità religiosa isliamica) abbiamo organizzato un altro appuntamento, sempre per 14 giugno ore 15, presso la Syracuse University in piazza Savonarola, sul ruolo della donna nelle tre tradizioni. Cercheremo di affrontare questa tematica dando un taglio soprattutto storico della questione, ma lanceremo uno sguardo anche sulla situazione contemporanea».
Le relatrici del seminario – moderato dallo stesso professor Boccaccini – saranno le docenti Debora Spini, Francesca Maria Corrao, Marisa Trythall e sarà presente l’imam Yahya Pallavicini, presidente della COREIS – Comunità Religiosa Islamica Italiana. L’incontro è aperto al pubblico e si svolgerà in lingua inglese.