Arezzo - Cortona - Sansepolcro

Le nuove frontiere della Misericordia della Valdambra.

Ventidue nuovi volontari «professionali» per la Misericordia della Valdambra. Sono quelli che entro fine mese terminano il corso di base per addetti al pronto soccorso. Vanno ad aggiungersi ai 97 volontari già attivi. Ogni due anni ci sono i nuovi esami. Non è ammesso il più piccolo errore. Quindici gli istruttori, divisi fra corso base e avanzato. I soci sostenitori sono circa 1200, quasi tutti di Bucine, Levane e Montevarchi.Una storia di impegno per l’associazione nata nel 1996 e che conta adesso tre autisti dipendenti per le ambulanze e una media di sessanta interventi di emergenza al mese. È il volontario levanese Roberto Corsani a presentarla: «Abbiamo svolto servizi di trasporto sanitario, con auto e ambulanze, per emergenze, dialisi, terapie riabilitative, radioterapie, chemioterapie, visite specialiste ed esami diagnostici, dimissioni e trasferimenti ospedalieri, trasporto disabili, trasporti di carattere sociale. Per un totale di quasi 60mila servizi, percorrendo con i nostri mezzi oltre 3 milioni di chilometri». Non solo. «Lo sportello Cup per le prenotazioni di visite ed esami ha registrato quasi 35mila accessi dalla sua apertura. Il punto prelievi soddisfa le esigenze di 25 utenti nel suo giorno di aperta. Inoltre la Misericordia della Valdambra ha stipulato convenzioni con la Asl8 di Arezzo per il trasporto sanitario ordinario e d’emergenza e per la gestione dello sportello Cup aperto presso la nostra sede. Inoltre c’è un accordo con il Comune di Bucine per il trasporto sociale».Ampio il bacino di utenza che va da Bucine a Laterina passando per Pergine Valdarno e Laterina con una popolazione di oltre 20mila abitanti. La Misericordia della Valdambra dispone di cinque macchine e di un furgone del Comune di Bucine ceduto in comodato d’uso per il trasporto dei diversamente abili. Sono 6 i non autosufficienti su Bucine, Ambra e Levane. I volontari possono contare inoltre sull’assistenza spirituale di don Pierluigi Cetoloni, parroco di Ambra. Il governatore è Franco Pasquini. Nel loro calendario ci sono dodici foto caratteristiche di Bucine e Ambra. E non poteva mancare la mitica ammiraglia numero 6, l’ultima acquistata con i soldi dei soci sostenitori, completa di tutto, per il 118. È loro la ambulanza medicalizzata di stanza all’ospedale della Gruccia che ha a bordo il dottor Simone Nocentini e che è stata messa a disposizione del pronto soccorso valdarnese. «Il nostro intento è adesso quello di invitare l’arcivescovo Riccardo Fontana per fargli vedere quello che abbiamo fatto e perché ci incoraggi a fare di più», conclude Corsani.di Luca Tognaccini