Mondo

Le Istituzioni: il Parlamento europeo

Il Parlamento europeo, eletto ogni cinque anni a suffragio universale diretto, è l’espressione democratica dei cittadini europei. Al suo interno sono rappresentate le principali tendenze politiche dei paesi membri riunite in formazioni politiche paneuropee. Il Parlamento svolge tre funzioni essenziali: esercita un controllo democratico sull’insieme delle istituzioni comunitarie ed in primo luogo sulla Commissione; condivide con il Consiglio il potere legislativo; svolge un ruolo decisivo nell’adozione del bilancio. Insieme al Consiglio, svolge una funzione legislativa consistente nell’adozione delle leggi europee e condivide il potere di bilancio. Esercita un controllo democratico sulla Commissione: approva la designazione dei suoi membri e ha il potere di censura. I lavori del Parlamento si dividono in due grandi tappe: la preparazione della sessione plenaria da parte dei deputati riuniti nell’ambito di commissioni parlamentari specializzate nei vari settori di intervento dell’Unione europea; la sessione plenaria propriamente detta, che riunisce questa volta l’insieme dei deputati, per l’esame concertato delle proposte.

Sede e composizioneLe sedi di attività del Parlamento sono ripartite tra la Francia, il Belgio e il Lussemburgo. Le sessioni plenarie, che riuniscono la totalità dei deputati, si tengono a Strasburgo che costituisce la sede del Parlamento. Le commissioni parlamentari e le sessioni plenarie aggiuntive si riuniscono a Bruxelles mentre il segretariato generale è installato a Lussemburgo. Il Parlamento è eletto ogni 5 anni e comprende 626 deputati (prima dell’allargamento; da giugno 2004 saranno 723)) riuniti nell’ambito di gruppi politici transnazionali che rappresentano le grandi tendenze politiche presenti negli Stati membri dell’Unione. Il controllo parlamentareIl Parlamento esercita un controllo democratico sulla Commissione, dal momento che la designazione del presidente e dei membri della Commissione è frutto di un voto di approvazione. La Commissione è inoltre responsabile politicamente dinanzi al Parlamento che può votare contro di essa una “mozione di censura” che comporta le sue dimissioni. Il controllo parlamentare si esercita attraverso l’esame di relazioni che la Commissione sottopone al Parlamento. I deputati pongono inoltre alla Commissione interrogazioni scritte o orali. I membri della Commissione assistono alle sessioni plenarie del Parlamento e alle riunioni delle Commissioni parlamentari, e ciò consente di mantenere un dialogo continuo tra le due istituzioni. Il controllo parlamentare si esercita anche sul Consiglio: i deputati sottopongono regolarmente interrogazioni scritte o orali e il presidente del Consiglio assiste alle sessioni plenarie e partecipa ai più importanti dibattiti. Una stretta collaborazione tra il Parlamento e il Consiglio si sviluppa in alcuni settori di politica estera e di sicurezza comune e inoltre su talune questioni di interesse comune come la politica d’asilo, l’immigrazione, la lotta contro le tossicodipendenze, la frode e la criminalità internazionale, temi sui quali il Parlamento viene mantenuto informato dalla Presidenza del Consiglio dell’Unione. Infine, all’apertura di ogni riunione del Consiglio europeo, il presidente del Parlamento è invitato ad esprimere il parere e le preoccupazioni del Parlamento sui problemi di attualità e sui temi iscritti all’ordine del giorno del Consiglio europeo. L’esame delle petizioni dei cittadini e le commissioni temporanee di inchiesta costituiscono altri mezzi di controllo parlamentare. Il potere legislativo Il Parlamento partecipa con il Consiglio all’elaborazione e all’adozione dei testi legislativi proposti dalla Commissione. La procedura legislativa più comune è la codecisione. Essa pone il Parlamento europeo e il Consiglio su un piede di parità e sfocia nella adozione di atti comuni del Consiglio e del Parlamento. La procedura di codecisione si applica in particolare alla libertà di circolazione dei lavoratori, alla creazione del mercato interno, alla ricerca e allo sviluppo tecnologici, all’ambiente, alla protezione dei consumatori, all’istruzione, alla cultura e alla sanità. Il parere conforme del Parlamento è indispensabile per talune questioni importanti di natura politica o istituzionale, quali l’adesione di nuovi Stati membri, gli accordi di associazione con i Paesi terzi, la conclusione di accordi internazionali, la procedura elettorale per il Parlamento europeo, il diritto di soggiorno dei cittadini dell’Unione, nonché le emissioni e i poteri della Banca centrale europea. Il Parlamento svolge un ruolo di impulso politico non trascurabile: in particolare attraverso l’esame del programma annuale di lavoro della Commissione, nonché attraverso la possibilità di chiedere alla Commissione di presentare proposte adeguate. L’autorità di bilancioIl Parlamento e il Consiglio sono i protagonisti del procedimento di adozione del bilancio annuale comunitario. Ogni anno la Commissione prepara un progetto preliminare di bilancio che è soggetto all’approvazione del Consiglio. Successivamente, due successive letture consentono al Parlamento di negoziare con il Consiglio per modificare alcune spese e garantire una buona ripartizione delle risorse di bilancio. L’adozione definitiva spetta al Parlamento e il bilancio entra in vigore solo dopo essere stato firmato dal suo presidente. La Commissione per il controllo dei bilanci del Parlamento sorveglia permanentemente l’esecuzione del bilancio e ogni anno il Parlamento vota il discarico della Commissione sull’esecuzione del bilancio per l’esercizio precedente.

Per saperne di più

Sir