Nei locali del consultorio «La Famiglia» di Arezzo, si è svolto, con il patrocinio del Cesvot, un seminario sul tema «Siamo tutti figli adottivi». L’incontro ha visto la partecipazione sia delle coppie adottive, sia di quanti erano interessati al problema della genitorialità.I relatori sono stati lo psicologo Giacomo Gherardini e la pedagogista Ida Illuminati. Il primo intervento ha mostrato come la biologia da sola non faccia legame, ma come per ogni bambino, adottivo o figlio naturale, sia necessario che i genitori abbiano la responsabilità di accoglierlo in uno spazio simbolico di parola e di desiderio attraverso i quali il figlio possa costruire la propria identità. Ida Illuminati ha compiuto una riflessione sui temi dell’abbandono e dell’informazione sulle origini, per giungere al riconoscimento che solo l’amore è il legame che unisce il padre al figlio e il figlio al padre, che è la vera e propria adozione.Dopo le relazioni è seguito un gruppo di lavoro che ha riflettuto sulla testimonianza di una ragazza adottata che ha concluso la sua lettera con queste parole: «Siamo tutti un po’ figli adottivi, nel momento in cui riconosciamo genitori quella mamma e quel papà che vivono con noi, che ci amano, ci curano, ci aiutano a diventare grandi; in alcuni casi sono genitori biologici, in altri no, ma sono loro che scegliamo come tali in virtù dell’amore che ci donano».