“Ciascuno di noi nella sua vita ha provato almeno una volta il desiderio di andare verso qualcosa che gli era caro. Un luogo dove c’era qualcuno di importante, dove era successo qualcosa di bello per la propria vita. Muoversi verso un luogo dove si è lasciato o verso il quale si è gettato il cuore. Questo credo sia successo a tutti e questo è la radice del pellegrinaggio”Queste parole, scovate nel sito della Via Francigena, secondo chi vi scrive, sono il pensiero, la risposta essenziale alla domanda: che cos’è il pellegrinaggio?Spesso chi parte, non è consapevole fino in fondo di ciò che troverà al suo arrivo, alla meta; anzi, la maggior parte delle volte torna a casa con qualcosa in più, di inatteso, di speciale.Certo, il bello del pellegrinaggio è il cammino, magari lungo e faticoso che si fa per giungere a destinazione ma oggi, purtroppo, non è più come una volta e ognuno di noi deve fare i conti con il tempo, con le ferie e tutta la molteplicità degli impegni che coronano le nostre giornate.Per questo la via più semplice è quella di affidarsi alle agenzie di viaggio, che pensano e preparano itinerari per tutti i gusti e cercano sempre particolari “novità” da proporre.Da alcuni anni la Pharus Viaggi, l’agenzia della Diocesi, mette a disposizione un ventaglio di opportunità piuttosto ampio che spazia dai classici viaggi in Terra Santa, Lourdes e Fatima sempre in cima alle richieste dei clienti, fino alle mete meno battute ma egualmente interessanti come la Polonia o i Santuari come Cascia, San Giovanni Rotondo, Loreto, gli eremi francescani della Valle Santa, Pompei e molti altri.Il nostro territorio è una miniera di possibili pellegrinaggi sulle orme di Santi, Beati molti ancora non “battuti” dalle agenzie di pellegrinaggio.Un esempio, come ci indica Ottavia Margotta, direttrice dell’Ufficio Pellegrinaggi della Diocesi, è il Santuario di Paray Le Monial, richiesto ultimamente, dove alla fine del XVII secolo, Cristo appare più volte ad una giovane suora del Monastero della Visitazione, Margherita Maria Alacoque, rivelando che il suo Cuore è colmo di “amore appassionato per tutti gli uomini “; Margherita si assunse la missione di diffondere il messaggio a tutte le anime del mondo. Il più delle volte le mete vengono proposte direttamente dall’agenzia, ci spiega Ottavia, altre volte invece i viaggi nascono dall’idea dei parroci (magari su spinta di alcuni parrocchiani) o dal Vescovo, altri ancora da associazioni , gruppi e movimenti: il compito della Pharus è quello di trasformare queste richieste in realtà, magari con un occhio di riguardo al portafoglio!Non è detto però che per fare un pellegrinaggio sia necessario partire per giorni e giorni, è possibile infatti partecipare anche un solo giorno, vivendo intensamente un’esperienza indimenticabile; a tal proposito, visto il successo riscontrato lo scorso anno, in occasione della Visita Ad Limina da Papa Francesco, la Diocesi ha organizzato per Sabato 10 maggio un pellegrinaggio diocesano a Roma in occasione del 450° anniversario della proclamazione della beata Vergine di Montenero a patrona principale di Livorno, durante la festa delle scuole con il Santo Padre.Un’occasione da non perdere, per chi si fosse persa quella dello scorso anno, un sabato di primavera speciale per incontrare il Papa.Le proposte ci sono, i posti pure…non rimane che prenotare e partire!Queste le principali mete in programma:Polonia 6-10 MaggioRoma 10 MaggioFatima 11-15 GiugnoFatima con il Vescovo 9-16 LuglioTerra Santa con il Vescovo 19-26 agostoTerra Santa con don Valerio Barbieri 24-31 agostoLourdes 2-5 settembreAssisi e dintorni con don Luciano Musi a settembre