Arezzo - Cortona - Sansepolcro
Le camminate archeologiche sulle strade della Valdichiana
Un vasto calendario di eventi all’insegna dell’archeologia: è la proposta estiva di Cortona agli appassionati che, già nelle precedenti edizioni, hanno manifestato il loro gradimento. Regione Toscana, Associazione Musei Archeologici Toscani, Soprintendenza ai Beni Archeologici promuovono la nuova edizione delle «Notti dell’Archeologia» che a Cortona trova il suo habitat naturale considerando il valore degli antichi reperti venuti alla luce in siti come i Tumuli etruschi del Sodo che prevedibilmente riserveranno ancora interessanti sorprese. Circa trecento sono le iniziative volute dalla Regione, realizzate con il coinvolgimento di un centinaio di musei e parchi archeologici: aperture notturne, trekking tra gli antichi scavi, visite guidate, esposizioni, giochi per bambini, cene tematiche, conferenze. Il cartellone degli eventi cortonesi, con lo scopo dichiarato di avvicinare il maggio numero di persone all’archeologia, occupa tutto il mese di luglio e richiamerà l’attenzione soprattutto sugli antichi percorsi etruschi e romani del territorio, un «filo rosso sul territorio alla ricerca dell’antica viabilità dei nostri antenati». Dopo il primo appuntamento di martedì 3 luglio («La viabilità nel territorio cortonese dall’età etrusca al Medioevo») e la presentazione di una guida trekking, sono in programma «camminate» archeologiche da Cortona a Piazzano (con visita al giardino Reinhardt), dall’Alta di Sant’Egidio al castello di Montecchio Vesponi, dai Meloni del Sodo ai Mulini della Val di Loreto, da Ruffignano a Poggioni. Non mancheranno visite guidate e illustrazioni dei tumuli etruschi del Sodo e dell’«Antiquarium» di Farneta con contorno di musica, vini e banchetti presso la fortezza di Girifalco. Dulcis in fundo, una mostra realizzata nelle sale di Palazzo Casali dal titolo «L’arte orafa: dal gioiello etrusco alle moderne interpretazioni». Si tratta di proposte interessanti per tuffarsi fra i meandri di un passato affascinante.