Sono già 30 i laureati sotto i 35 anni assunti a tempo indeterminato da 27 imprese toscane grazie agli incentivi messi a disposizione dalla Regione a favore delle piccole e medie imprese. E’ questo il primo significativo risultato del nuovo strumento che la Regione ha varato (un avviso pubblico è uscito nel giugno scorso), per migliorare la qualità dell’occupazione e introdurre elementi di innovazione nel sistema produttivo toscano. I giovani devono infatti essere assunti con un contratto che preveda mansioni di elevata complessità, tali da richiedere una formazione di livello universitario. Ne ha parlato oggi l’assessore all’istruzione, formazione e lavoro Gianfranco Simoncini nel corso della prima giornata della ricerca, alla Fortezza da Basso, a Firenze, nell’ambito del Festival della creatività. «Abbiamo costituito un fondo ha spiegato Simoncini che per il 2008 amnmonta a 400 mila euro e mette a disposizione delle piccole e medie imprese toscane un aiuto finanziario per sostenere l’inserimento lavorativo di giovani laureati. Grazie ad esso contiamo di aumentare le opportunità di occupazione qualificata per i giovani e, nello stesso tempo, di introdurre elementi di dinamismo nel mondo delle piccole e medie imprese, favorendone la propensione alla qualità e all’innovazione, fattori cruciali per lo sviluppo competitivo della nostra economia». Gli incentivi sono riferiti ad assunzioni di giovani sotto i 35 anni di età. Il contributo previsto è di 4000 euro per ogni assunzione a tempo pieno e 2.500 euro per ogni assunzione a tempo parziale. In ogni caso le assunzioni devono essere a tempo indeterminato. Il fondo viene gestito a sportello, dunque il bando delle imprese che procedono alle assunzioni è aperto tutto l’anno. La graduatoria verrà aggiornata ogni mese e sarà valida fino all’esaurimento delle risorse disponibili. Il testo dell’avviso e gli allegati si trovano su www.regione.toscana.it (sezione lavoro). Due delle aziende (una impresa di servizi di Livorno e un caseificio di Roccastrada, Grosseto) che hanno assunto giovani laureati e alcuni dei giovani che oggi lavorano a tempo indeterminato grazie agli incentivi regionali sono intervenuti nel corso dei lavori della mattinata. Gli incentivi per i neolaureati sono l’ultima di una serie di misure che la Regione ha messo in campo per favorire l’occupazione e fare fronte alle principali emergenze legate al mercato del lavoro, con l’obiettivo di contrastare la precarietà e tutelare i lavoratori più deboli, ma anche con l’obiettivo di ridurre la crescente quota di lavoro atipico, incrementare il lavoro delle donne, sostenere il reddito dei lavoratori di aziende in crisi.(cs-Barbara Cremoncini)