Toscana
LAVORO, CRESCE IN TOSCANA L’IMPRENDITORIA STRANIERA
(ASCA) - Le imprese in Toscana sono sempre più multietniche. è questo il risultato principale che scaturisce dalla mappatura delle imprese gestite da stranieri in Toscana realizzata dall’Università degli Studi di Firenze, con il contributo della Regione, e pubblicata nell’«Atlante dell’imprenditoria straniera in Toscana». Il numero delle imprese individuali è passato dalle circa 7.600 del 1999 a oltre 32 mila nel 2008, di cui 10.000 solo a Firenze e 5.000 a Prato. I paesi con la crescita maggiore, 18 volte rispetto al 1999 e 11.306 aziende in totale, sono quelli europei ex socialisti, anzitutto albanesi e romeni, che superano quelli est-asiatici che comunque triplicano il loro contributo (quasi 8 mila aziende). Quelli nordafricani, specie marocchini e tunisini, aumentano di 7 volte toccando quota 4.673 e superando di quasi mille unità le economie avanzate. Circa l’85% delle imprese opera nelle costruzioni, nel commercio e nella manifattura. L’Atlante, che abbiamo sostenuto in modo convinto – ha affermato l’assessore al welfare Salvatore Allocca – è uno strumento di grande utilità per comprendere la dinamica di un fenomeno che ha assunto ormai dimensioni importanti. L’elemento che emerge è la grandissima vitalità di singoli individui alla ricerca di propri spazi all’interno del mercato. In molti casi con successo. L’atteggiamento di apertura ed accoglienza mostrato da istituzioni ed associazioni di categoria merita di essere sottolineato, segnale evidente di come questo dinamismo venga percepito positivamente dalla società toscana.