Sarà aperta ancora fino al 13 febbraio la mostra «Bestiarium» dell’artista biturgense Antonella Mercati in esposizione al Lyceum club internazionale di Firenze in via degli Alfani 48. Il palazzo che ospita le opere della giovane artista è una cornice che lascia incantati: ci si trova immersi in un calore diffuso proprio di quella ricchezza che soltanto la Cultura riesce a sprigionare e a regalare, lasciando negli interessati un forte sentimento di appagamento.Alle pareti, delle piccole tavole creano il percorso verso una riflessione che ogni visitatore si sentirà in grado di dover affrontare: i soggetti con i quali Antonella anima il suo lavoro sono animali, che lei ha sempre considerato parte fondamentale durante la propria formazione; questa volta sono la chiave della sua mostra interpretando un punto di arrivo: sono anime che vivono intrappolate nel marmo dell’abbazia di Sant’Antimo. Gli sguardi delle bestie, profondi e magnetici, fissano l’osservatore ed è come se lo volessero richiamare verso la loro più profonda ed immobile esistenza: sono pietra nella pietra, statici nei loro corpi, vivi ed inerti contemporaneamente.Cosmologia di linee e colori in cui il bianco ed il nero si giocano una partita nella quale l’unico vincitore è il flebile equilibrio tra le parti: i due toni si oppongono come il binomio uomo-animale vicini allo stesso tempo ma lontani, opposti. Il bianco ed il nero come il bene ed il male, buio e salvezza. L’artista infatti libera le sue creature-creazioni attraverso l’utilizzo del colore bianco dando vita ad una rinascita che parte dal distaccamento dal marmo. L’autoritratto della pittrice, posto proprio al centro dei suoi lavori è un forte messaggio nel quale il rapporto essere umano e animale si ripresenta: è il passaggio tra istinto e ragione, mentre l’oro e il rosso accompagnano i particolari pittorici. Antonella Mercati è nata a Città di Castello e vive tra Sansepolcro e Firenze. Diplomata in pittura all’Accademia delle Belle Arti di Firenze, si specializza poi in arti visive e discipline dello spettacolo. Attualmente insegna nelle scuole medie di Anghiari e Monterchi, tiene stage universitari per studenti americani a Firenze, espone in mostre personali e collettive un po’in tutto il mondo. Quella che presenta nella sede di via degli Alfani a Firenze è indubbiamente un’ espressione dell’arte nuova e schietta.Linda Mencaroni
