Toscana
L’altro Natale: in monastero in cerca di quiete
Da Camaldoli alla Verna, da Vallombrosa a Montesenario fino a Valserena, tante proposte di accoglienza e ospitalità per quanti desiderano trascorrere qualche giorno lontano dai clamori delle città.
Per coloro che in occasione del Natale e delle festività alle porte sentono il bisogno di ritrovare la pace e la serenità lontano dalla corsa sfrenata ai nastrini sfavillanti, ci sono luoghi in cui le luci si attenuano dando spazio a una luce interiore che intensifica il legame con qualcosa di più grande.
Un esempio è il Sacro Eremo di Camaldoli, in provincia di Arezzo, la cui accoglienza è garantita dai monaci mediante la preghiera, la convivenza fraterna e l’impegno nel lavoro quotidiano.
In questo luogo, dal 23 al 28 dicembre è possibile immergersi nel clima del Santo Natale partecipando alle attività della comunità monastica e condividendone i ritmi. Info: 0575-556021; eremo@camaldoli.it
Per la fine dell’anno, invece, presso la foresteria del monastero (Info: 0575-556013;foresteria@camaldoli.it) sono previste due iniziative alle quali è possibile iscriversi contattando per e-mail la stessa foresteria. La prima è aperta a tutti: dal 28 dicembre al 2 gennaio 2024 vi è la possibilità di essere ospitati dalla comunità monastica e partecipare alle liturgie e a momenti di riflessione guidati da un monaco.
La seconda proposta è «Dove abiti?» e riguarda i giovani dai 18 ai 30 anni che potranno partecipare da soli o in piccoli gruppi.
Si tratta di cinque giornate di incontro e riflessione che dal 28 dicembre al 1° gennaio 2024 approfondiranno il legame esistente tra fede e scelte di vita a partire dall’interrogativo posto dai primi chiamati a Gesù nel Vangelo di Giovanni: «Dove dimori?» (Gv 1,35-51). Il programma prevede momenti di preghiera, convivialità, ascolto e dibattiti con Laura Gusella (monaca e biblista), Giuseppe Forlai (eremita diocesano) e Matteo Ferrai (priore dei Camaldolesi).
Ai ragazzi dai 17 ai 30 anni, è rivolto anche il ritiro organizzato al santuario francescano de La Verna a Chiusi della Verna, in provincia di Arezzo, famoso per essere il luogo delle stimmate di san Francesco d’Assisi.
Quattro giornate, dal 29 dicembre al 1° gennaio 2024, durante le quali i giovani saranno ospitati presso il Tau e vivranno esperienze preghiera, spiritualità e festa accompagnati dalla musica e della condivisione.
Inoltre, la foresteria del santuario continuerà ad accogliere tutti i visitatori, le famiglie e i gruppi che sceglieranno di sostare nel cuore del Parco nazionale delle Foreste casentinesi.
Info: 0575-5341; info@laverna.it
Presso l’Abbazia di Vallombrosa, in provincia di Firenze, si è invece concluso il 17 dicembre scorso il ciclo delle giornate di discernimento, silenzio e preghiera con la comunità monastica per i giovani dai 18 ai 35 anni.
Continuerà, però, l’ospitalità nella foresteria aperta a tutti coloro che vorranno ammirare la natura della foresta di Vallombrosa e le opere d’arte conservate nei luoghi del monastero.
Info: 055-862251; infomonaci@gmail.com
Un’altra meta consigliata è a Bivigliano, in provincia di Firenze, presso il Sacro Eremo di Montesenario.
Costruito nel 1234 da sette nobili fiorentini – i Sette santi fondatori – che diedero vita all’ordine dei servi di Maria, l’Eremo e la vita monastica si ergono su tre pilastri fondamentali: l’ascolto, la bellezza e la misericordia.
Qui anche nel periodo natalizio, i pellegrini che lo desiderano saranno accolti secondo lo stile della comunità, attraverso l’ospitalità nella preghiera, nel servizio e nella comunione. In particolare, i viaggiatori faranno esperienza del silenzio, dell’ascolto e dell’amicizia seguendo gli appuntamenti che quotidianamente scandiscono le giornate: le lodi, le preghiere, la Lectio divina, l’Eucarestia, i vespri.
Questo sabato 23 dicembre alle ore 18, il Sacro Eremo di Montesenario ospita il Concerto di Natale tenuto dall’ Ensemble Camerata de’ Bardi. Si esibiranno Sumiko Okawa (soprano), Roberta Malavolti Landi (violino), Sabrina Malavolti Landi (clarinetto), Debora Tempestini (pianoforte).
L’ingresso è libero.
Info: 055-406441/2; www.montesenario.it