Italia

LAICATO CATTOLICO, RETINOPERA: UN NUOVO RINASCIMENTO PER UN PAESE DA RIGENERARE

“Un nuovo rinascimento” per “sviluppare una rinnovata moralità e una nuova passione civile, che comportano una partecipazione, un’adesione, un impegno personale estremamente forti” in “un Paese da rigenerare”. E’ l’appello lanciato dal coordinatore di Retinopera, Franco Pasquali, aprendo oggi pomeriggio ad Assisi i lavori del seminario nazionale dell’associazione su “Moralità pubblica e passione civile. La sfida della rigenerazione del Paese”. “L’associazionismo cattolico – ha rilevato Pasquali – è in grado di farsi promotore di nuove proposte culturali orientate all’assunzione di nuovi stili di vita e di più sobri comportamenti etici, indispensabili supporti per la creazione di nuovi processi politici ed economici, di porsi al servizio della crescita materiale e spirituale della persona umana”. L’analisi del coordinatore di Retinopera, associazione di secondo grado che riunisce 18 organizzazioni e movimenti del mondo cattolico, ha insistito sulla necessità di dar vita ad una nuova sfida culturale, uscendo da una visione dell’Italia – come “Paese per vecchi”. “Dobbiamo dar vita – ha precisato – a un investimento veramente eccezionale sulle famiglie e sui giovani, su quei giovani che vivono il dramma della ricerca del lavoro, visto e considerato che sotto i 24 anni più del 26 per cento non trova occupazione”. “Da qualsiasi ricerca, da qualsiasi momento di valutazione – ha aggiunto Pasquali, facendo riferimento alla questione dei rom in Europa e alla vicenda dell’attacco di una motovedetta libica ad un peschereccio italiano – vediamo che dove c’è ignoranza, c’è razzismo, c’è xenofobia, c’è una società chiusa che ha paura e che quindi rompe tutti i sistemi che sino ad oggi abbiamo creato”. (Sir)