Vita Chiesa
L’Ac e la scuola: politica, priorità, protagonismo
STUDENTI IN PRIMA LINEA. La prima priorità per la scuola è la formazione; la prima priorità della città è investire sulla scuola; una scuola che sia comunità educante in grado di sviluppare le coscienze formando alla cittadinanza, alla pace alla solidarietà. Per i due segretari nazionali Msac, la priorità alla scuola non la si dà spendendo 110 milioni di euro per finanziare la diffusione dei decoder della tv digitale e solo 90 milioni per la riforma della scuola; di qui la precisa richiesta ai responsabili delle istituzioni: Oltre le parole vogliamo vedere i fatti. Ma anche un richiamo agli studenti: Protagonismo hanno affermato Maria Carmela Aragona e Simone Esposito – è da sempre la parola degli studenti di Azione cattolica. E’ la parola di chi si rimbocca quotidianamente le maniche perché il tempo da trascorrere dentro aule e corridoi sia un tempo di impegno e di crescita, di arricchimento e di incontro. La terza parola chiave per la scuola di oggi tocca a noi farla vivere. Dobbiamo stare in prima linea dentro questa scuola da cambiare perché partendo da mille piccoli atteggiamenti quotidiani il nostro vivere la città degli uomini può diventare parte fondamentale della costruzione del bene comune.
CAMBIARE IL PAESE. Non sono necessarie tantissime persone consapevoli per cambiare questo nostro Paese, anche perché, purtroppo, non se ne vedono all’orizzonte. Bastate voi, convinti e radicati in tutta Italia, pronti a spendervi con credibilità, convinzione, sacrificio, ha rilevato il responsabile della Federazione italiana antiracket TANO GRASSO, intervenuto all’incontro al quale hanno par tecipato, tra gli altri, anche l’assistente ecclesiastico generale di Ac mons.
Francesco Lambiasi, l’ex assessore al Patrimonio e alla casa del Comune di Napoli, Mario di Costanzo, e Giovanni Bachelet. Alla manifestazione ha offerto il proprio contributo anche l’Arma dei carabinieri: quattro ufficiali hanno infatti condotto uno dei nove laboratori in programma sul tema della microillegalità, simulando uno story game ambientato su un autobus a bordo del quale gli studenti erano saliti sprovvisti di biglietto. Nel corso del convegno sono stati inoltre presentati Professione studente, un piccolo manuale che spiega ai ragazzi la loro scuola, le novità delle leggi e i decreti sulla partecipazione studentesca, e Saranno matricole, un sussidio sull’orientamento universitario promosso in collaborazione con la Fuci.