Una visita speciale del Vescovo, monsignor Gualtiero Bassetti, è attesa a Gavignano sabato 15 luglio, alle ore 18. Il motivo è tutto particolare. Da dieci anni veglia sulla Valdambra il piccolo eremo Janua Coeli, voluto con amore verso questa gente e questa terra da sorella Agnese Berlingozzi, fondatrice del Carmelo di Grotte di Castro. Dove adesso si trova la chiesa di Gavignano, c’era il frantoio. Ed è qui che nel momento eucaristico, nell’onorare l’offerta del «lavoro dell’uomo», il ricordo del prezioso frutto dell’ulivo (c’è ancora il perno del fratonio) aleggia per l’aria con il suo profumo. E il passato e il presente si fondono nell’amore per Cristo, tenuto perennemente acceso tra queste mura da una eremita: suor Rosaria. Fu don Otello nel 1996 che ne consacrò l’altare a nome del Vescovo. E per questo decennale sarà monsignor Gualtiero Bassetti a presiedere la celebrazione eucaristica tra la gioia di quanti lo attendono. E certamente l’amore della Madonna del Carmelo continuerà ad irradiarsi sulla Valdambra e sul mondo.Gaby Oppi Ferretti