Arezzo - Cortona - Sansepolcro

La veglia dei giovani ai piedi della croce del Cimabue

Si chiude con la notte di preghiera per le vocazioni nella basilica di San Domenico ad Arezzo il pellegrinaggio del Crocifisso organizzato dal Centro di pastorale giovanile. La sera di sabato 5 maggio la chiesa che ospita il Cristo del Cimabue farà da cornice ad una veglia «no-stop» che si concluderà la mattina della domenica e che verrà animata dai giovani delle parrocchie, delle associazioni e dei movimenti. Un momento importante che conclude il «tour» fra le comunità parrocchiali della diocesi della riproduzione della Croce del Cimabue. In sette mesi il volto sofferente del Signore ha varcato la soglia di molte chiese sparse in tutte le zone pastorali, attraendo in primo luogo i giovani che erano i veri protagonisti dell’iniziativa ma anche famiglie, coppie di sposi e anziani.«E’ stata una esperienza nuova – spiega don Danilo Costantino – Per la prima volta la Pastorale giovanile ha scelto di guardare alle parrocchie proponendo un pellegrinaggio che coinvolgesse l’intera diocesi». I risultati sono stati inaspettati. «Migliaia di ragazzi hanno pregato ai piedi della riproduzione del Crocifisso – afferma don Danilo – In fondo nei giovani c’è una grande sete di sentirsi Chiesa e il desiderio di essere coinvolti nelle attività con tutte le problematiche che un evento importante si porta dietro».Il finale del «viaggio» sarà, quindi, sabato 5 maggio. Il modello è quello della bellissima esperienza della notte di preghiera per le vocazioni vissuta in diocesi nel 2005. Quest’anno la veglia si aprirà alle ore 21.15 con un primo momento di preghiera guidato dal Vescovo che terrà una catechesi sulla croce e su tematiche vocazionali. Poi, a partire dalle 22, inizierà l’adorazione eucaristica. Ogni ora si alterneranno i gruppi dei giovani che nel corso dell’anno sono stati in prima linea nel pellegrinaggio del Crocifisso. La veglia terminerà alle 6.30 con la celebrazione delle lodi mattutine insieme alle religiose. Durante la notte passerà fra le panche un cesto con i nomi di tutti i sacerdoti della diocesi. «Ciascun ragazzo prenderà un foglietto – spiega don Danilo – e si impegnerà a pregare per i preti che svolgono la loro missione nella nostra Chiesa locale». Per informazioni scrivere a vocazioni@arezzogiovani.it.