Toscana
LA TOSCANA FORMERA’ LA NUOVA POLIZIA LOCALE RUSSA, GELLI A MOSCA PER FIRMARE ACCORDO
Nella sua lunga storia la Russia non ha mai avuto un corpo di polizia locale, ma quando sarà istituito potrà contare sull’esperienza della Toscana, nel quadro di una collaborazione che prevede anche specifici percorsi formativi. È questo il significato dell’intesa che nei prossimi giorni sarà firmata nei prossimi giorni tra la Regione Toscana e l’Università di Mosca che si occupa della formazione degli ufficiali della milizia della Federazione Russa. Il governo regionale sarà rappresentato dal vicepresidente Federico Gelli, che parteciperà anche ai lavori in programma a Mosca fino al 4 luglio per approfondire la conoscenza tecnico giuridica della polizia locale italiana e in particolare il modello organizzativo che in questi anni si è consolidato in Toscana. «Che la Russia guardi proprio alla Toscana in questa fase costitutiva della sua polizia comunale non è solo un motivo di orgoglio, ma anche la dimostrazione della bontà di quanto abbiamo fatto in questi anni sottolinea Gelli, ricordando che solo poche settimane fa è stata firmata un’analoga intesa in Argentina – In questi anni la Toscana ha saputo costruire un’importante rete di riferimenti e collaborazioni a livello internazionale sul terreno delle politiche per la sicurezza urbana. Abbiamo lavorato per assimilare esperienze all’avanguardia a livello internazionale, a partire da quella delle Giubbe Rosse in Canada, e ora stiamo diventando sempre di più un modello all’attenzione di diversi paesi. Siamo convinti che il nostro lavoro per costruire una polizia di prossimità, ben inserita nelle comunità in cui opera, potrà essere sempre di più apprezzato e seguito. Allo stesso modo, quando diventerà operativa, cercheremo di condividere l’esperienza della nostra legge contro il degrado, con le diverse novità che essa contiene per rendere più vivibili e meno conflittuali le nostre città». (cs-Paolo Ciampi)