Arezzo - Cortona - Sansepolcro

La Settimana Santa del Vescovo di Arezzo fra fabbriche, carcere e celebrazioni.

Arezzo, 14 marzo 2008

Dalle fabbriche alla cattedrale, passando per il carcere e le strade. Il Vescovo di Arezzo-Cortona-Sansepolcro si prepara alla Pasqua. Al centro delle celebrazioni pasquali si pone la Settimana Santa» che il Vescovo, monsignor Gualtiero Bassetti, vivrà in maniera intesa. Il primo appuntamento è con la Domenica della Palme quando si leggono i passi evangelici della Passione e delle Morte del Signore. Simbolo della giornata è l’ulivo che ha sostituito la palma con cui il popolo ebraico salutò Gesù a Gerusalemme che si avviava a compiere il suo mistero pasquale. Monsignor Gualtiero Bassetti ripeterà il rito dell’ingresso di Cristo a Gerusalemme alle 10.30 di domenica 16 marzo.

Il Lunedì e il Martedì Santo sono dedicati dal Vescovo all’incontro con il mondo del lavoro. E’ ormai una tradizione che monsignor Bassetti entri negli stabilimenti della zona per celebrare l’Eucaristia: lo farà lunedì 17 marzo alla «Cantarelli» di Terontola e martedì 18 a Rigutino.

Secondo momento centrale della Settimana Santa è il Giovedì Santo che inizia con la benedizione degli oli, a rappresentare la luce divina. E’ la S.Messa del Crisma che sarà celebrata nella cattedrale di Arezzo alle 10 e nella quale i sacerdoti rinnovano le loro promesse al Vescovo. Nella lettera di invito ai sacerdoti e ai religiosi, monsignor Bassetti raccomanda «tutta la cura possibile dei ragazzi, degli adolescenti e dei giovani». «Riservate ad essi le vostre migliori energie», scrive il Vescovo.

La sera, prima dei vespri, termina la Quaresima. Dopo questo momento inizia il Triduo Pasquale con la Cena del Signore dove si celebra l’istituzione dell’Eucaristia e dove avviene il rito della lavanda dei piedi per ricordare il dovere cristiano al servizio degli altri. Alle 15 del Giovedì Santo il Vescovo sarà nel carcere di Arezzo per celebrare la S.Messa con i detenuti a cui laverà anche i piedi. Alle 18 monsignor Bassetti presiederà la Messa in Coena Domini nella cattedrale.

Dopo la S.Messa del Giovedì Santo le campane taceranno fino alla notte di Pasqua. E’ il tempo della passione: ma la morte di Cristo è soltanto un passaggio verso la resurrezione che nella liturgia viene rappresentato dalla Via Crucis. Il Venerdì Santo del Vescovo si aprirà alle 9 con l’ufficiatura nella cattedrale di Arezzo, ossia con la celebratura degli uffici divini. Alle 18 monsignor Bassetti guiderà in duomo l’azione liturgica della Croce e alle 21 sarà a Cortona per la Via Crucis.

Sempre il Venerdì Santo, alle ore 21, si terra nel centro storico di Arezzo la Via Crucis promossa alle parrocchie del Vicariato urbano. Il percorso partirà dalla chiesa di San Bernardo; toccherà via Margaritone, piazza Sant’Agostino, via Garibaldi, Corso Italia, via Cavour, piazza San Francesco, via Cavour. La conclusione avverrà nella chiesa di Santa Maria in Gradi.

Alle 9 del Sabato Santo monsignor Bassetti sarà di nuovo in cattedrale per l’ufficiatura. La Settimana Santa termina con la Veglia Pasquale. Il Vescovo la presiederà nel duomo di Arezzo alle 23.

E la Domenica di Pasqua le celebrazioni di monsignor Bassetti saranno quelle delle 10.30 nel duomo di Arezzo e delle 18 nella concattedrale di Sansepolcro.

L’ufficio stampadella diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro