Arezzo - Cortona - Sansepolcro

La Resurrezione di Piero guida la Valtiberina verso la Pasqua

Il Triduo Pasquale è nel cuore della celebrazione e la Pasqua di Resurrezione è alla vigilia del suo annuncio. La settimana scorsa si inaugurava a Sansepolcro la mostra «Piero della Francesca e le Corti Italiane», qualcuno si chiederà quale sia il nesso fra le due cose. E’ presto detto: all’interno del nostro museo civico si trova la «Resurrezione» di Piero, un’opera d’arte tenuta il più bell’affresco al mondo; il Cristo che il «sommo artista» del Borgo ha dipinto nella sua opera può diventare un riferimento importante per riflettere sul senso della Pasqua: il Risorto dà proprio l’impressione di un uomo che si riapproria del suo corpo, il piede che appoggia sul sepolcro dà la sensazione di qualcosa di pesante, la posizione del corpo e la figura nella complessità presentano sono quelle di una persona viva. Con questo «cappello» ci avviamo a segnalare gli appuntamenti che riguardano la settimana della Pasqua. Partiamo da Sansepolcro con il Venerdì Santo. L’appuntamento principale è quello della Processione di Gesù Morto che parte alle 21 dalla chiesa di San Rocco per concludersi in duomo. Nella Concattedrale di San Giovanni Evangelista dalle 7 e fino alle 18 c’è l’Adorazione silenziosa davanti all’Eucarestia. La celebrazione della Passione e Adorazione della Croce è alle 16 presso la chiesa del Monastero di Santa Chiara, mentre in duomo ci sarà alle ore 18. Nella parrocchia di San Giuseppe la mattina è destinata alla Comunione pasquale per anziani e malati, mentre alle 17.30 è in programma la Via Crucis. Anche in questa chiesa la solenne liturgia della Passione del Signore è fissata per le ore 18: le offerte raccolte sarano devolute per la Terra Santa. La parrocchia di San Paolo si ritroverà a pregare alle 15 con la celebrazione della Liturgia della Croce. La parrocchia del Sacro Cuore, invece, invita alle 8 alla recita delle Lodi in cappella, mentre dalle 9 alle 12 è previsto il ritiro per i ragazzi di terza media. Alle 15, quando si ricorda la morte di Gesù (l’ora nona), ci sarà un momento di preghiera dove verranno meditate le ultime parole di Gesù pronunciate in Croce. Alle 18 è prevista la celebrazione dell’adorazione della Croce.Il Sabato Santo, vigilia di Pasqua, è l’ultimo giorno del triduo pasquale. E la Chiesa sosta presso il sepolcro del Signore, meditando la sua Passione e Morte. In duomo la Veglia di Pasqua inizierà alle ore 23 e durante la liturgia verrà amministrato il sacramento del Battesimo; nella comunità di San Giuseppe la Veglia ha inizio alle 21.30; a San Paolo la comunità cristiana si ritroverà alle ore 21 per la Veglia; infine al Sacro Cuore la Veglia inizierà alle 23. In tutte le parrocchie nella giornata del Sabato Santo ci sarà la possibilità di confessarsi. A Pasqua, com’è tradizione, nel duomo di Sansepolcro la S. Messa delle 18 sarà presieduta dal Vescovo.A Monterchi i riti del Triduo Pasquale si svolgono presso il santuario della Madonna Bella alle ore 17 e nell’Arcipretura alle ore 18. La Via Crucis del Venerdì Santo avrà inizio alle ore 21 con partenza dal monastero delle Benedettine e sarà arricchita dall’allestimento di alcuni «quadri viventi». Nella notte di sabato 6 aprile sarà celebrata la Veglia Pasquale e la Santa Messa della Resurrezione nella chiesa di San Simeone Profeta. Mentre per il Lunedì di Pasqua dalle 8 alle 11.30 le confessioni pasquali a San Biagio e nel pomeriggio alle ore 18 in Arcipretura. A Pieve Santo Stefano, il Sabato Santo sarà celebrata la «Redditio Symboli».Alessandro Boncompagni