Toscana

LA REGIONE TOSCANA COPRIRÀ SPESE ASSISTENZA IN CASO DI CALAMITÀ

La Regione coprirà il 100% delle spese correnti per l’assistenza alla popolazione in caso di eventi calamitosi di carattere regionale. Lo stabilisce il nuovo regolamento per il sistema toscano della protezione civile, approvato dal consiglio regionale toscano. Il documento, che ha ottenuto il voto favorevole della maggioranza e di Prc e l’astensione del centrodestra, definisce in modo preciso, per ognuna delle emergenze, le diverse azioni degli enti locali e le percentuali massime di contributo regionale, con un occhio di riguardo per i piccoli Comuni. Il regolamento, illustrato in aula dal presidente della commissione territorio e ambiente Sirio Bussolotti (Ds) fa una distinzione tra eventi di carattere regionale e locale.

«Nel primo caso – ha spiegato Bussolotti – la Regione, per le attività di assistenza alla popolazione, primo ripristino delle condizioni essenziali di vita delle comunità e impiego del volontariato, coprirà il 100% delle spese correnti ed il 50% delle spese di investimento. Questa seconda percentuale potrà salire al 60% per i Comuni con meno di 5.000 abitanti e all’80% per i Comuni sotto i 2.000 abitanti, se ricadono tra quelli classificati come svantaggiati, secondo alcuni parametri di carattere economico, morfologico e demografico. Per gli eventi di carattere locale, gli aiuti regionali riguarderanno anche gli interventi urgenti di ricostruzione e ripristino delle condizioni ex ante”.

«Sono tre le azioni previste – ha spiegato Bussolotti – un contributo annuale alle Province, che a loro volta lo utilizzeranno per i Comuni coinvolti; l’accesso ad un fondo regionale di rotazione per l’anticipazione delle spese; un contributo a fondo perduto per i Comuni classificati come svantaggiati, anche in questo caso con percentuali differenziate a seconda del numero degli abitanti. I comuni in dissesto finanziario beneficeranno del 100% del contributo. L’importo della prima ripartizione è di 600.000 euro, mentre per il futuro si farà riferimento alle disponibilità di bilancio”. (ANSA).