Un fine settimana alla scoperta dalla Sansepolcro nascosta, grazie all’iniziativa nazionale «Beni aperti» promossa dal Fai (Fondo Ambiente Italiano). Sabato 27 e domenica 28 marzo sarà possibile visitare ben 590 monumenti in tutta Italia, altrimenti inaccessibili al pubblico. «Un evento che si ripete da diciotto anni ha affermato Ilaria Marvelli, capo delegazione di Arezzo e provincia e che fino ad oggi ha visto la partecipazione, in tutta Italia, di oltre cinque milioni di visitatori. Da dodici anni, inoltre, abbiamo iniziato ad aprire anche i borghi».L’iniziativa, volta a sensibilizzare i cittadini alla conoscenza e alla tutela del nostro patrimonio storico-artistico, quest’anno vedrà protagonista la città di Sansepolcro, che rappresenterà tutta la provincia aretina. È previsto un programma particolare che esula dai consueti percorsi pierfrancescani volto alla scoperta dei più sontuosi palazzi gentilizi del centro storico e dei tesori in essi custoditi. Da Palazzo Gherardi con la sala affrescata da Cherubino Alberti nell’omonima strada con la torre duecentesca nel suo angolo a nord su via XX settembre, l’itinerario prosegue con la visita alla Fortezza malatestiano-medicea con un percorso interno. Inoltre sono previste tappe nel seicentesco Palazzo Collachioni in via Aggiunti, nel Lalazzo Cappucci in via Piero della Francesca e infine a Palazzo Alberti in via XX settembre che ospita al primo piano l’affresco allegorico della fama di Cherubino Alberti. «Abbiamo deciso di far conoscere l’attività degli Alberti, famiglia di incisori e pittori di grande prestigio e la cultura figurativa della città fra il XVI e XVII secolo», ha aggiunto Liletta Fornasari, delegato scientifico del Fai Arezzo. Resteranno aperti anche l’Aboca Museum e il Museo della Vetrata. «Oltre al patrimonio culturale ricorda Giovanni Tricca, presidente della Camera di Commercio di Arezzo sarà possibile riscoprire anche quello agroalimentare e quello del merletto». Inoltre la scuola media unificata di Sansepolcro ha compiuto una ricerca sulle famiglie nobili e sul libro d’oro di Sansepolcro, i cui risultati saranno esposti nei due giorni. «Invece gli studenti dell’istituto Margaritone ha aggiunto Anna Goti, vice capo della delegazione di Arezzo faranno un vero stage di lavoro e saranno impegnati nell’accoglienza dei visitatori». L’inaugurazione della Giornata Fai è fissata per sabato 27 marzo alle 16.30 presso la sala del Consiglio comunale nel Palazzo delle Laudi di Sansepolcro e si concluderà domenica al museo civico con l’intervento del sindaco Franco Polcri di fronte alla Risurrezione di Piero della Francesca.Elena Girolimoni