Cultura & Società
La prima edizione di Lucca dei Lettori: due giorni di incontri, talk, presentazioni e attività per ragazzi per promuovere il libro e la letteratura
La città dei lettori, festival itinerante che ogni anno porta in Toscana autori, illustratori, traduttori e curatori di primo piano con l’obiettivo di promuovere la letteratura e la cultura del libro arriva a Lucca per la prima edizione di Lucca dei lettori. Da giovedì 7 a venerdì 8 luglio il progetto a cura di Fondazione CR Firenze e Associazione Wimbledon APS, con la direzione di Gabriele Ametrano, sarà a Palazzo Pfanner (via degli Asili 33) in partnership con Lucca Città di Carta e Libreria Lucca Sapiens (tutti gli eventi sono a ingresso gratuito, info: www.lacittadeilettori.it).
“Leggere ci unisce”: ecco
Tanti gli
Il percorso de La città dei lettori, partito il 9 giugno da Villa Bardini a Firenze, tradizionale fulcro e cuore della manifestazione, ha attraversato nei giorni scorsi Grosseto ed Arezzo, e dopo la tappa lucchese approderà per il secondo anno consecutivo a Villamagna – Volterra (PI) dal 9 al 10 luglio, per continuare poi con una prima edizione a Monteriggioni (SI), dal 15 al 16 luglio, mentre in autunno sono riconfermati gli appuntamenti a Calenzano (FI), dal 1 al 3 settembre, a Bagno a Ripoli (FI), dal 9 al 10 settembre, a Campi Bisenzio (FI), dal 15 al 16 settembre, a Montelupo Fiorentino (FI), dal 23 al 24 settembre, e a Pontassieve (FI), dall’8 al 9 ottobre. Conclusione con un’ulteriore prima edizione a Impruneta (FI), il 28 e il 29 ottobre.
Sei in tutto le province toccate, per raggiungere un pubblico sempre più ampio in piccoli e grandi centri, aderendo al Patto regionale per la lettura promosso dalla Regione Toscana e ai Patti per la lettura delle città che hanno ricevuto il riconoscimento “Città che legge” del Centro per il libro e la lettura del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo.
“Lucca dei lettori nasce all’insegna della collaborazione con le realtà culturali cittadine – racconta Gabriele Ametrano – Il meraviglioso giardino di Palazzo Pfanner diventerà un giardino di libri, grazie alla collaborazione della libreria Lucca Sapiens, del festival Lucca Città di carta e del vivo interesse culturale della famiglia Pfanner. Lucca dei lettori è una prima edizione che porta i segni caratteristici del progetto La città dei lettori: qualità del programma, bellezza dei luoghi che accolgono il pubblico e approfondimenti culturali che possano donare nuovi punti di osservazione del mondo contemporaneo”.
Giovedì 7 luglio il festival si aprirà alle 17.00 con le attività per ragazzi e ragazze targate “Io Leggo!”: la cantautrice Letizia Fuochi metterà in musica “Il coraggio del cinghialino” (Guanda) favola per tutte le età firmata da Marco Vichi. Alle 18.00 Gian Andrea Cerone racconterà al pubblico di Lucca dei lettori “Le notti senza sonno” (Guanda), thriller sullo sfondo di un’Italia alle soglie della pandemia, con Vichi in veste di presentatore. Si continua alle 19.00 con Vera Gheno e Luca Starita sul tema del linguaggio inclusivo: che cos’è, come funziona, a chi e a cosa serve? Si tratta di un eccesso di politicamente corretto, oppure è qualcosa con cui, volenti o nolenti, dobbiamo fare i conti? Una conversazione a partire dal saggio “Chiamami così. Normalità, diversità e tutte le parole nel mezzo” (Il Margine). Conclusione alle 20.00 con la presentazione di “Non tutto è perduto” (Guanda), un’indagine che riporterà il commissario Bordelli, ormai in pensione, all’unico caso irrisolto della sua carriera: l’assassinio del figlio di un industriale fascista, ucciso nel 1947 con diverse coltellate. L’autore Marco Vichi sarà in dialogo con Gabriele Ametrano.
Venerdì 8 luglio si parte alle 17.30 con un appuntamento di “Paesaggi letterari” che proporrà storie e aneddoti proprio sulla location del festival: Palazzo Pfanner (per questo appuntamento è consigliata la prenotazione a paesaggiletterari@lacittadeilettori.it). Alle 18.00 sarà il momento di Elena Stancanelli, che discuterà a proposito de “Il tuffatore” (La Nave di Teseo), storia del controverso imprenditore italiano Raul Gardini. Alle 19.00 la filosofa e scrittrice Ilaria Gaspari e l’autrice per ragazzi Lilith Moscon accompagneranno il pubblico in un viaggio sentimentale partendo dalle pagine delle loro ultime pubblicazioni, rispettivamente “A Berlino – con Ingeborg Bachmann nella città divisa” (Giulio Perrone Editore) e “Bestiario familiare” (Topipittori Editore). Alle 20.00 ritorna il giornalista Dario Corbo, protagonista dei libri di Giampaolo Simi, in “Senza dirci addio” (Sellerio), un’indagine cupa e tesa che arriva a coinvolgere i suoi affetti più cari, raccontata dall’autore in conversazione con Anna Benedetto. La chiusura del festival sarà affidata, alle 21.00, ad Alan Friedman. Quanto sarà profondo il danno che la guerra in Ucraina apporterà alla ripresa, e quale sarà l’impatto dell’emergenza energetica sulla transizione ecologica? Le riforme di Draghi basteranno per modernizzare il paese in cinque anni? E quali sono i rischi per l’economia dopo le elezioni del 2023? Sono questi alcuni dei quesiti a cui, insieme all’Onorevole Bonafè, al Senatore Marcucci e a Silvia Toniolo, Friedman cercherà di dare risposta a partire dalla nuova pubblicazione “Il prezzo del futuro” (La Nave di Teseo).
La rivista de “La città dei lettori”
La rivista “La città dei lettori” ha da poco festeggiato la sua seconda uscita cartacea, con oltre 25 tra articoli e approfondimenti a firma degli autori che hanno animato le varie edizioni della rassegna. Racconti di esperienze di lettura, consigli e aneddoti tutti da sfogliare. Continuano inoltre regolarmente le pubblicazioni online della rivista, con inediti di numerosi scrittori italiani.
L’impegno ecologico e solidale
Oltre ad essere uno dei primi eventi letterari italiani plastic free ed aver creato in collaborazione con Treedom una “foresta dei lettori”, ovvero un vero e proprio bosco con l’obiettivo di abbattere la produzione di CO
La campagna di comunicazione
Leggere ci unisce è il messaggio che nel 2022 La città dei lettori vuole comunicare al suo pubblico. Questa nuova campagna di comunicazione è stata sviluppata anche grazie al contributo e all’impegno degli studenti che hanno partecipato alla Special Week, l’iniziativa che mette in contatto studenti e realtà imprenditoriali e culturali, organizzata da IED – Istituto Europeo del Design.
La collaborazione con La compagnia dell’Elefante
La lettura ci accompagna sempre, in ogni momento della giornata. Nasce così la collaborazione con La compagnia dell’Elefante per una esclusiva ed elegante linea di oggetti realizzati per chi non vuole mai abbandonare la sua passione per i libri. La Compagnia dell’Elefante di Angela Pescarolo e Annalisa Passigli è una ricercata produzione artigianale di sottopiatti, sottobicchieri, sottobottiglia e paralumi: ogni oggetto è interamente fatto a mano in Italia e decorato con disegni originali, ispirati al mondo orientale, alla botanica, ad antiche carte e dipinti provenienti da tutto il mondo. Lo studio grafico Sundog Studio che da anni collabora con La Compagnia dell’Elefante ha ideato appositamente per La città dei lettori una linea di sottobicchieri dedicata alle lettere dell’alfabeto recuperandole dai font di alfabeti ornamentali e decorativi di metà Ottocento.
La città dei lettori è un progetto di Fondazione CR Firenze e Associazione Wimbledon APS.
Per ulteriori informazioni www.lacittadeilettori.it
Su FB: La Città dei Lettori
Su IG: @lacittadeilettori #lacittadeilettori
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