Firenze

La Pasqua a Firenze, tra fede e tradizione: le celebrazioni in Cattedrale

Il Giovedì Santo vede la mattina, in Cattedrale, la concelebrazione eucaristica del presbiterio, con la consacrazione degli olii crismali. Alle 17,30 la Messa «nella Cena del Signore», con lavanda dei piedi e reposizione eucaristica. Il Duomo rimane aperto fino alla mezzanotte per l’adorazione eucaristica. Venerdì Santo l’azione liturgica nella Passione del Signore; Sabato Santo alle 22 inizia la Veglia Pasquale in Cattedrale, con la benedizione del fuoco e la processione della luce. Domenica 16 aprile, nel giorno di Pasqua, alle 10,15 Ora Terza in Battistero; alle 11 la Messa in Cattedrale. Al canto del «Gloria» ci sarà il tradizionale «Scoppio del Carro». Ad innescare il Carro sarà il fuoco acceso la sera prima, durante la veglia pasquale, con le pietre provenienti dal Santo Sepolcro e custodite nella chiesa dei Santi Apostoli e Biagio: il fuoco sarà poi conservato in Cattedrale durante la notte in un apposito braciere. Oltre allo Scoppio del Carro, grande attenzione sarà riservata al sorteggio per le partite del torneo del Calcio Storico. Alle celebrazioni pasquali sarà presente anche il Corteo della Repubblica Fiorentina, nato proprio come corteo del Calcio Storico. «Per lo scoppio del Carro – ha illustrato il direttore del Corteo della Repubblica Fiorentina Filippo Giovannelli – mettiamo in campo quattro cortei. Sabato sera un corteo per la cerimonia di benedizione delle pietre focaie del santo Sepolcro, la domenica un corteo con partenza da Porta al Prato, uno da Palagio di Parte Guelfa ed infine il corteo che riporta le pietre focaie ed il fuoco benedetto in Santi Apostoli dopo la Messa di Pasqua. Mettiamo in campo oltre 400 personaggi».