Celebrazioni, cultura, spettacolo. Sono questi gli ingredienti della festa parrocchiale del Sacro Cuore, una manifestazione che sta animando la chiesa di piazza Giotto ad Arezzo fino a domenica 28 maggio. Si è cominciato giovedì con un triduo di preparazione che prosegue anche venerdì 26 e sabato 27. La sera del giovedì è andato in scena lo spettacolo a ingresso gratuito «Emozioni in equilibrio» nel teatro sotto la chiesa. E’ stata l’associazione «L’Equilibrista» a metter sul palco gli attori-volontari diretti dalla regista Amina Kovacevich. Lo spettacolo è il risultato di un lavoro condotto su diversi testi teatrali di autrici contemporanee, i cui contenuti toccano da vicino le problematiche di cui L’Equilibrista da anni si occupa. I disturbi del comportamento alimentare, quali ad esempio l’anoressia e la bulimia, vengono affrontati in una molteplicità di toni e prospettive: lo spettatore si trova ad assistere a situazioni irresistibilmente comiche, paradossali, e a momenti di intensa drammaticità e introspezione. Venerdì 26 maggio è previsto un altro incontro serale, questa volta sul tema del cammino scelto dalla Chiesa cattolica in avvicinamento a Verona. «Testimoni della speranza perché credenti in Cristo Risorto» è il titolo della conferenza dibattito che sarà tenuta dal professor Luca Diotallevi, docente di sociologia all’Università di Roma Tre e membro del progetto culturale della Cei. Sabato 27 sarà il giorno della festa popolare in piazza con cibo, bevande e musica. Il tutto si svolgerà in piazza Giotto immediatamente dopo la S.Messa delle 18.30. Domenica 28 è il giorno conclusivo della festa e come ogni anno la S.Messa solenne delle 11:30 sarà preceduta dalla processione per le vie parrocchiali, che partirà dalla chiesa alle 10:30. Alla celebrazione inoltre parteciperà il coro di Saione. Si tratta di una bella tradizione che riunisce intorno alla parrocchia del Sacro Cuore non soltanto un intero quartiere ma anche la città di Arezzo.Luca Salvadori
