Prato
La nuova vita del cinema Borsi: «Pratesi, sosteneteci!»
Costruito intorno agli anni ’30 e dedicato a Giosuè Borsi, scrittore livornese attivo negli anni della Prima Guerra Mondiale, il cinema-teatro Borsi fu chiuso nel 2013 per il calo di presenza degli spettatori, per la concorrenza dei grandi multisala, ma soprattutto perché ritenuto non più agibile secondo le norme di sicurezza. Oggi questo pezzo di storia pratese è pronto a riaprire i battenti. Daniele Griggio, attore e direttore artistico di Pratoteatro, ha presentato il cartellone degli eventi culturali, che prevede trenta spettacoli suddivisi in quattro tipologie di esibizioni: la prosa, i monologhi, la musica e la danza. Oltre alla ricca programmazione teatrale è stata inserita anche una rassegna cinematografica, che vedrà la proiezione di quindici film d’autore risalenti al periodo dal 1948 al 1987, e una rassegna di film muti. Il sipario si alzerà il 31 ottobre con la proiezione del «Bidone» di Fellini, film del 1955, poi il 2 novembre concerto del pianista Giovanni Nesi e il 3 e 4 novembre Valentina Banci presenterà «MEDEAssolo» (per conoscere il cartellone visitare il sito www.teatroborsi.it).