Un invito particolare è stato quello di una domenica di ottobre in casa di una cara famiglia di Ambra, quella di Francesco e Alessandro, la giovane coppia molto attiva in parrocchia che ha riunito molti amici con il motivo «pregare insieme dalle ore 16 alle 18» con una guida speciale: Flora Gualdani, la fondatrice di Casa Betlemme a Indicatore. Abbiamo già narrato della sera di adorazione nella cappellina di Casa Betlemme, in una atmosfera di fede e coraggio epresse con parole dolcissime da Flora che dal 1964 ha dedicato le qualità e l’amore della sua professione di ostetrica a salvare quelle vite alle volte non volute (che poi si dimostrano una ricchezza per le mamme) seguendo, grazie alla sua esperienza e a un gruppo di volontari, i problemi e le necessità di appoggio di una madre sola. E’ soprattutto la sua fede nella maternità di Maria. completata da una preparazione nel campo della bioetica, che può fornire tutte le indicazioni necessarie per chiarire tante idee e dare aiuto concreto alle donne. Il Vescovo, monsignor Gualtiero Bassetti, ha ufficialmente riconosciuto l’esperienza di Casa Betlemme come «associazione pubblica di fedeli». Così attraverso l’invocazione dell’Ave, ognuno dei presenti ha formulato le proprie speranze condivise come i grani del Rosario. Si è trattato davvero una esperienza significativa che è bene sia ripetuta ancora.Gaby Oppi Ferretti