Arezzo - Cortona - Sansepolcro

La Messa crismale del Giovedì Santo: «segno» di comunione per la Diocesi.

Una celebrazione a cui l’intera diocesi è chiamata a partecipare. È la Messa crismale del Giovedì Santo, uno dei momenti più significativi della Settimana Santa che porta alla Pasqua. La celebrazione si svolgerà giovedì 1 aprile alle 10 nel Duomo di Arezzo. «In Cattedrale per la Messa crismale – ha scritto l’arcivescovo a tutti i sacerdoti – è bene che siano presenti tutti i ministri della nostra Chiesa, oltre alle rappresentanze delle parrocchie perché, davanti al popolo di Dio, si “manifesti la stretta unione dei presbiteri e dei diaconi con il vescovo nel sacerdozio ministeriale, insieme alla realtà dell’unico sacerdozio battesimale”».Fontana ha ricordato che la Messa crismale durante la quale verranno benedetti gli oli santi è quella nella quale «rinnoveremo la nostra promessa di servizio, nell’impegno di rimediare le povertà spirituali e materiali della nostra gente. È la Messa dell'”olio dei poveri” nella quale si manifestano e si esprimono la consapevolezza e la gratitudine di ognuno di noi per aver sperimentato il chinarsi del Signore sulle nostre miserie».Da qui la novità introdotta dal Consiglio presbiterale. «Ogni anno le parrocchie di ciascuna zona pastorale, a turno, raccoglieranno l’olio che servirà per i sacramenti della nostra Chiesa e che verrà distribuito dalla Caritas diocesana alle mense e alle famiglie più povere della diocesi in questo tempo di crisi». Quest’anno l’olio sarà donato dalla zona pastorale di Cortona-Castiglion Fiorentino.