Il tracciato toscano della Francigena si connette al Cammino di Santiago di Compostela, il più celebre percorso europeo di pellegrinaggio, e i milioni di visitatori che raggiungono ogni anno la presunta tomba di San Giacomo saranno sollecitati alla scoperta dei circa 400 chilometri di Francigena toscana come destinazione privilegiata.E’ il senso dell’accordo che è stato firmato oggi dall’assessore regionale a cultura turismo e commercio, Cocchi, e da monsignor Liberio Andreatta, vicepresidente dell’Opera romana pellegrinaggi (Orp), l’ente del Vaticano preposto alla promozione e organizzazione dei pellegrinaggi a Roma e nei più importanti luoghi di interesse religioso, culturale e ecumenico in Italia e nel mondo.La collaborazione avviata dall’assessorato al turismo con l’importante ente, che tra l’altro in vista dell’Anno santo compostelano 2010 ha anche il compito di riorganizzare il Cammino di Santiago e il sistema di accoglienza della città spagnola, contribuirà alla valorizzazione e promozione della Francigena toscana e degli altri itinerari regionali di pellegrinaggio.Va anche ricordato che l’Orp, come sottolineano presso l’assessorato al turismo, ha una conoscenza approfondita delle specifiche esigenze di servizi necessari per l’ accoglienza dei pellegrini, e potrà supportare la Regione nell’individuazione delle località più adeguate per la creazione di appositi centri di ospitalità e di ristoro, recuperando aree rurali in disuso e/o creando villaggi eco-compatibili. Ciò comporterà importanti ricadute sullo sviluppo dei territori e del livello socio-economico delle popolazioni residenti.Tra i punti dell’accordo di oggi ce n’è anche uno molto concreto: presso il centro di accoglienza del pellegrino a Santiago di Compostela, gestito dall’Opera romana pellegrinaggi, saranno promossi gli itinerari individuati e il sistema di accoglienza della Regione Toscana anche attraverso la distribuzione di materiale informativo. L’impegno della Regione sul fronte della via Francigena (va ricordato che la Toscana è capofila del progetto interregionale) ha visto raggiungere nei giorni scorsi un altro importante traguardo: a tutte le province (5) e i comuni toscani (38) coinvolti sono state illustrate le procedure da seguire per l’attivazione dei contributi previsti dal master plan della Francigena, approvato dalla Giunta regionale il 28 dicembre 2009, e sono stati distribuiti i materiali digitali necessari a ciascuna amministrazione per il progetto esecutivo degli interventi. Complessivamente sono stati stanziati ad oggi 10 milioni di euro per gli interventi da realizzare nel corso dei prossimi mesi, di cui 6,3 di contributo regionale e il resto a carico degli enti locali. (cs-Lorenza Pampaloni)