Lettere in redazione
La falsa libertà dei radicali
Se gli embrioni umani non ci servono più come fonte di cellule staminali a quali esperimenti possono servire? Quale utilità può avere la loro manipolazione? Serviranno per fornire organi di ricambio? o per la «costruzione» di esseri perfetti per bellezza, intelligenza, prestanza fisica? Torneremo ad inseguire il mito della «razza perfetta»? Sono tutte possibilità che, sicuramente, qualcuno cercherà di realizzare.
Sono un medico e non sono certo contro la ricerca scientifica, ma sono d’accordo con l’assunto «impedire la scienza è impossibile, controllarla è doveroso». Invece non si accetta nessun vincolo, si dev’essere sempre liberi di fare ciò che si vuole. In questo contesto anche l’embrione sarà un mezzo: alcuni embrioni saranno uccisi? Che importa? L’importante è che io risolva il mio problema!
Chiarito questo punto fermo ogni discussione è inutile. I due pensieri (radicale e cattolico) sono molto lontani e, allo stato attuale, inconciliabili.