Arezzo - Cortona - Sansepolcro

La diocesi festeggia San Donato.

Arezzo in festa per San Donato patrono della città e della diocesi.Tanti gli appuntamenti in calendario. Fino a martedì 5 agosto, ogni sera alle 21.30 in cattedrale liturgia di preparazione. Presso la chiesa di Santa Maria della Pieve, invece, il 4, 5 e 6 agosto alle ore 17.30 è previsto il Triduo di preparazione. Mercoledì 5 agosto, in cattedrale, appuntamento alle 17.30 con i primi vespri solenni; alle 21.15, uno dei momenti più tradizionali della festa di San Donato, ovvero, l’offerta del cero da parte del Comune, con la partecipazione dei gruppi in costume della città e della provincia. In questa occasione la cattedrale rimarrà aperta ai fedeli anche dopo i tradizionali fuochi d’artificio in fortezza. Giovedì 7 agosto, solennità di San Donato, le S.Messe celebrate in duomo alle ore 7, 8, 9 e 18. Alle 10.30 è prevista la celebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo monsignor Gualtiero Bassetti alla quale parteciperanno anche i giovani di «Homo viator» il pellegrinaggio sulle orme dei santi organizzato dalla pastorale giovanile diocesana. Nel giorno di San Donato sono previste S.Messe anche presso la pieve di Santa Maria alle ore 7, 8, 9, 10, 12, 16, 17, 19 e la celebrazione eucaristica delle 18 presieduta dal Vescovo. A conclusione della festa, venerdì 8 agosto, alle ore 8, 8.30 e 9, S.Messe in suffragio dei defunti della Compagnia di San Donato, presso la Pieve di Arezzo. È una tradizione secolare quella che vuole che il 7 agosto del 304 San Donato, secondo vescovo della giovane comunità cristiana aretina e instancabile evangelizzatore del vasto territorio del municipio romano di Arezzo – zelo che gli valse l’appellativo di «apostolo della Tuscia» – morisse martire nel corso della persecuzione contro i cristiani voluta dall’imperatore Diocleziano. E in quella data, la chiesa aretina celebra ogni anno la festa del suo patrono, le cui reliquie si conservano nella grandiosa pala marmorea della cattedrale e nel prezioso busto-reliquiario trecentesco conservato nella pieve di Santa Maria. È stato dimostrato come l’elezione episcopale di Donato, datata attorno al 285, coincise con la completa cristianizzazione di Arezzo, che si concluse nel V secolo; diffusione del Vangelo che si deve in larga parte proprio allo intensa attività missionaria e di predicazione del Vescovo Donato, che toccò ogni angolo della diocesi aretina sorta qualche decennio prima sotto la guida del suo predecessore San Satiro.