Prato

La Diocesi a Fatima, pellegrina ai piedi di Maria

La sua consegna avverrà nella cappella delle Apparizioni. Poi, dopo la consegna del solenne mandato da parte del rettore del santuario, l’immagine della Madonna sarà affidata alle mani del Vescovo Simoni. Sabato 19 giugno saranno in 125 a partire da Prato alla volta di Fatima per partecipare al pellegrinaggio diocesano, momento iniziale e funzionale alla Peregrinatio Mariae. Mercoledì 23 infatti, la chiesa pratese di Sant’Agostino ospiterà la statua della Vergine di Fatima, primo appuntamento dell’evento conclusivo della Missione diocesana: l’affidamento della Diocesi a Maria e tramite essa a Gesù. Il pellegrinaggio, guidata da mons. Simoni, che sarà in Portogallo dal 19 al 22, avrà dunque il compito di portare a Prato la copia conforme della statua (alta un metro) della Madonna che si trova nella Cappella del santuario. «Fatima – dice mons. Carlo Stancari, vicario episcopale per la pastorale – è luogo di discernimento evangelico ma anche di interpretazione della storia. Il suo messaggio ci ricorda che è Dio ad agire, ma che noi, come cristiani, siamo chiamati alla corresponsabilità».Del gruppo che si recherà a Fatima fanno parte cinque sacerdoti diocesani: mons. Guglielmo Pozzi, don Giampiero Fabbretti, il can. Alessandro Magherini, don Domenico Guastalegname e don Giancarlo Innocenti, che, in qualità di direttore dell’Ufficio pellegrinaggi, sarà il coordinatore del viaggio. Nei giorni di permanenza in terra portoghese i pellegrini pratesi avranno la possibilità di visitare, oltre al santuario di Fatima, anche i luoghi dei veggenti, Giacinta, Francesco e Lucia. Non mancheranno momenti di preghiera come il rosario e la fiaccolata «Ad velas» la sera e la via Crucis il pomeriggio. La mattina di lunedì 22 e martedì 23, invece la celebrazione della messa, presieduta dal Vescovo, nella cappella delle Apparizioni. Sono inoltre previste visite guidate, una al museo «Luz e Paz» di Fatima, esposizione dei doni e delle offerte che Papi e semplici pellegrini hanno fatto alla Madonna, le altre presso il monastero di Batalha e di Alcobaca, e alla città di Lisbona.Sia la partenza che il rientro avverranno in due luoghi diversi. Visto il gran numero dei partecipanti la comitiva è stata divisa in due gruppi. Uno partirà e tornerà a Milano Malpensa, l’altro prenderà il volo da Bologna e atterrerà a Roma. In tempo per l’inizio della Peregrinatio Mariae, in programma il 23, alle 17, in cattedrale, dove la sera, alle 21, partirà la processione solenne per consegnare l’immagine della Madonna alla chiesa di Sant’Agostino.

(dal numero 22 del 13 giugno 2010)