Arezzo - Cortona - Sansepolcro

La croce di Febo torna al suo posto.

Con la pubblicazione del libro di Santino Gallorini, «Pellegrino verso il cielo» (che Toscana Oggi a suo tempo ha presentato), l’eremita Baldassarre Audiberti sta ritrovando quasi un sussulto di vitalità. Dopo le varie località che ne hanno riscoperto la figura e l’opera, adesso è la volta di Signa. È stata infatti ricollocata nei giorni scorsi in via dei Colli, a Signa, la Croce di Febo. Queste singolari croci, presenti in moltissime strade della Toscana e dell’Umbria, come leggiamo nel volume di Gallorini, vennero erette nell’Ottocento dall’eremita-pellegrino Baldassarre Audiberti. Il nome Febo è appunto l’acronimo presente in molte di esse: «Fecit Erigere Baldassarre Oudibert». La croce di Signa, datata 1843, è stata recentemente restaurata per volere dell’assessore alla cultura Giampiero Fossi e ricollocata al suo posto con una solenne celebrazione eucaristica presenziata dal cardinale Silvano Piovanelli, arcivescovo emerito di Firenze, nella Pieve insieme ai sacerdoti della zona.