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La conversione della curva: così i tifosi scoprono la stampa «dei preti»

di Marco Lapi«Folena santo subito!». No, rassicuratevi, il nostro preziosissimo Umberto non è passato a miglior vita. Chi lo propone comunque per una canonizzazione immediata è il popolo viola, amareggiato, una volta di più, dall’esito dell’arbitrato del Coni.

Tutto è nato quando il sito www.fiorentina.it, che fin dall’inizio ha seguito con considerazioni puntuali e tutt’altro che faziose il procedimento contro i Della Valle e la Fiorentina, ha deciso di rilanciare un commento del nostro editorialista all’intera vicenda Calciopoli, pubblicato a fine ottobre su Avvenire. Per i tifosi è stata una boccata d’ossigeno accolta con soddisfazione e stupore. Un giornale nazionale che, una volta tanto, dava un giudizio diverso sulla vicenda, evidenziando come la penalizzazione dei gigliati sullo scorso campionato e il pasticcio finale dell’arbitrato abbiano finito per giovare ad altri, in primis a chi, come la Roma, economicamente non se la passa tanto bene.

Ma la sorpresa maggiore è stata di trovare quest’articolo «perfetto» (come affermato in un commento) sul quotidiano cattolico. «Boia, se l’hanno capito anche i preti e soprattutto se hanno il coraggio di dirlo si deve proprio aver ragione!!!», ha chiosato un tifoso. «E dire che sono ateo…», ha aggiunto un altro, quasi vergognandosi un po’. C’è anche chi si è spinto oltre: «A questo punto non tiro più un moccolo… giuro!… per almeno 12 ore!».

Certo è che la considerazione per il quotidiano, e indirettamente per il mondo cattolico, ha avuto un’impennata inimmaginabile: «Da non credere… se qualcuno mi avesse detto che un giorno avrei condiviso pienamente un articolo dell’Avvenire», si è anche letto nelle ben sei pagine di repliche all’articolo di Folena. E addirittura: «C’è voluto l’Avvenire per scrivere un articolo onesto e coraggioso, fuori dal coro. Me lo sarei aspettato in qualche giornale dei miei ex-compagni, ma loro erano troppo impegnati nel ruolo del carnefice per poter pensare anche alla giustizia».

La palma del commento più bello va però al primo tra tutti in ordine cronologico, a firma Supernic: «Siamo tutti papaboys, amo Ratzinger! Domenica benedizione su di noi prima di giocare contro i pagani giallorossi». Che però hanno vinto perché, almeno nel secondo tempo, i viola si sono purtroppo dimostrati uomini di poca fede…

Calciopoli, arbitrato amaro per i Viola