Arezzo - Cortona - Sansepolcro

La Città etrusca festeggia l’Unità d’Italia.

Il monumento ai caduti del Risorgimento sarà spostato da Piazza del Popolo, alla nuova rotatoria che sorgerà di fronte alla stazione ferroviaria. È questa una delle iniziative previste ad Arezzo per celebrare il 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia. L’imponente colonna dorica fu inaugurata nel 1880, su disegno di Giuseppe Aretini. L’opera ha nel basamento la riproduzione degli stemmi di Arezzo e di alcuni comuni della sua provincia. Al di sopra, nel piedistallo della colonna, si trovano i volti di re Vittorio Emanuele II e Giuseppe Garibaldi, con le relative epigrafi e l’elenco degli aretini caduti per «fare l’Italia». Tra le iniziative anche un ciclo di conferenze che prenderà il via giovedì 24 marzo, alle 17.30, con l’incontro sul tema «Il viaggio della Capitale» che sarà tenuto da Attilio Brilli, della facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo. Giovedì 31 marzo sarà Stefano Pivato dell’università di Urbino a parlare di «Riti e miti del Risorgimento: i canti popolari».