Arezzo - Cortona - Sansepolcro

La chiesa di Ossaia torna a vivere

Alla presenza del Vescovo di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, monsignor Gualtiero Bassetti, e del Vicario generale, monsignor Gioacchino Dallara, domenica 30 marzo alle ore 18 verrà inaugurata la restaurata chiesa di Ossia.Per la popolazione del paese, che stava aspettando da tempo questo evento così importante, sarà una data storica da ricordare e festeggiare. Quel giorno tutto il paese sarà in festa attorno al suo parroco don Vannuccio Fabbri e al Vescovo che dopo la solenne inaugurazione e la celebrazione della Santa Messa si ritroveranno insieme per una cena di fraternità che il circolo di Ossia gentilmente si è prestato ad organizzare.Da oltre un ventennio la chiesa era stata lasciata quasi in abbandono: da tutte le parti l’acqua piovana entrava e l’umidità aveva compromesso i mobili, il tetto e alcune parti della chiesa e della canonica, tanto che il catechismo e l’attività dell’oratorio si svolgevano presso la scuola elementare che gentilmente l’amministrazione comunale di Cortona concedeva alla parrocchia.Su disegno dell’architetto Alfonso Mazzi di Mercatale di Cortona che ha diretto i lavori di restauro e risanamento conservativo del complesso chiesa, cappella e canonica della parrocchia dei Santi Biagio e Cristoforo di Ossia, la ditta Carlini di Cortona ha eseguito i lavori di restauro. Il costo dell’immane lavoro, comprensivo di muratura, rifacimento dei tetti, tinteggiatura interna ed esterna, impianti di riscaldamento ed elettrico sia della chiesa che della canonica, e del restauro degli infissi, è di 300mila euro: la metà sono arrivati dalla Conferenza episcopale italiana e il resto rimane al nuovo parroco don Vannuccio Fabbri, che è nativo proprio di Ossaia, e della stessa popolazione del paese che si sono sobbarcati l’onere di un mutuo decennale di 160mila euro presso la Banca popolare di Cortona. E adesso si attende la grande festa della domenica in albis.