Italia

LA CAROVANA DELLA PACE FA TAPPA A FIRENZE

Vita piena per tutti: adesso non domani! Questo l’appello lanciato dai Missionari Comboniani in occasione della 4° edizione della Carovana della Pace, un momento itinerante di riflessione comune, guidato da una piccola delegazione di testimoni del Nord e del Sud del mondo protesi “nello sforzo comune di superare la logica della guerra e del nemico, abbattere le barriere dell’ingiustizia economica e sociale, per recuperare il senso della comunità e di un’informazione che intesse relazioni umane, non di esclusione”.

Nata nel 2000 con la denominazione di Giubileo degli Oppressi per richiamare alla responsabilità di una globalizzazione più equa ed umanizzata, la Carovana di quest’anno è partita il 7 settembre dai confini dell’Italia e si snoderà lungo tre direttrici per confluire il 18 e 19 settembre a Nola, luogo simbolo del primo Cristianesimo. L’obiettivo è quello di promuovere un cammino di spiritualità e di liberazione nonviolento che abbia origine dalle periferie, da riscoprire come luoghi di incontro e non barriere di divisione.

A Firenze la Carovana si fermerà il 14 e 15 settembre, presso la parrocchia di San Martino a Mensola (diocesi di Fiesole). I Carovanieri verranno ospitati dalle famiglie che si sono rese disponibili. Per il primo giorno sono previsti alcuni momenti di approfondimento comunitario e una veglia di preghiera. Nella seconda serata, nel corso di una tavola rotonda alla quale parteciperanno Lisa Clark (Beati i costruttori di pace) e Don Andrea Bigalli (Caritas Firenze) si discuterà del tema “Vita piena per tutti: adesso, non domani. Cammini di liberazione per la chiesa e al società civile “.

A partire dal 13 settembre, inoltre, sarà allestita in Piazza Santa Croce, a Firenze la “Tenda della Pace” (dalle 9 alle 19), all’interno della quale verranno creati spazi dedicati a percorsi di pace e a momenti di condivisione con la cittadinanza locale. Hanno già dato la loro adesione numerose associazioni cittadine: Testimonianze, il Sentiero di Isaia (che comprende Pax Christi, Fondazione La Pira, Azione Cattolica, Caritas, focolari, Rete Lilliput e altri) il Villaggio dei popoli (cooperativa di commercio equo e solidale), i Beati costruttori di pace, l’Agesci. (cs)