Pisa

LA CARICA DEI DUECENTO

di Graziella TetaArrivano alla spicciolata, zaino in spalla e sorriso stampato sul volto. Si dischiudono di fronte a loro le porte dell’oratorio della parrocchia di Santa Maria ausiliatrice a Marina di Pisa: «Pisa…sulle orme di Sidney», il week-end promosso dal Servizio diocesano per la pastorale giovanile in occasione della XXIII Giornata Mondiale della Gioventù (Gmg) sta per iniziare. Lo staff (t-shirt e cappellino gialli) accoglie i ragazzi e consegna loro il kit della due-giorni: blocco per appunti e penna, libretto con i testi-guida per la riflessione e la preghiera (lodi, catechesi, vespri, compieta, celebrazioni, canti), badge nominativo, programma dettagliato, «buoni» per i pasti. L’organizzazione è curata, si mettono a punto gli ultimi dettagli, si eleva lo striscione dell’arcidiocesi di Pisa sulla facciata della bella chiesa romanica, si distribuiscono copie di «Avvenire» e di «Toscana Oggi». Alle ore 10 la chiesa è ormai gremita: suor Simona guida le lodi, animate dai ragazzi con musica e canti. Poi don Claudio Bullo, responsabile del Servizio diocesano per la pastorale giovanile saluta tutti: «mentre siamo qui – dice – a Sidney è sera; siamo idealmente uniti ai giovani delle Gmg, per vivere una parallela esperienza di preghiera, festa e riflessione, per aprire il nostro cuore a Gesù e plasmare la nostra vita secondo la sua volontà». Don Claudio ringrazia don Edoardo Butta, parroco di santa Maria Ausiliatrice, che ospita la pacifica e allegra «invasione» dei ragazzi. Ma quanti hanno risposto all’invito? Lo chiediamo a don Elvis Ragusa, sacerdote trentenne della parrocchia di S. Stefano, alle spalle una grande esperienza di GMG dal 2000 in poi, da Roma a Colonia. Spiega: «Il nostro staff conta 25 ragazzi e ragazze, che hanno il compito di curare e presiedere gli aspetti organizzativi e logistici, ed accogliere gli oltre 160 partecipanti all’evento, provenienti da 15 parrocchie e da alcuni movimenti, come i Focolari e il MSAC (movimento studenti di Ac).