Vita Chiesa

La Beatificazione di Giovanni Paolo II

L’ARAZZO DELLA BEATIFICAZIONE È LA RIPRODUZIONE DI UNA FOTO DEL 1995Domenica 1° maggio, seconda di Pasqua, in piazza San Pietro, a Roma, Benedetto XVI proclamerà beato il suo predecessore Karol Wojtyla, al termine di un processo canonico record, durato solo 6 anni e un mese, ancora più rapido di quello già sorprendente per Madre Teresa. Anche dalla Toscana, che Giovanni Paolo II visitò per ben 9 volte, ufficialmente (più una privata e segreta al Monte Argentario), saranno in molti a recarsi a Roma per partecipare all’evento. Ecco come seguirlo.L’evento30 aprile: Veglia di Preghiera al Circo Massimo e notte biancaLa veglia, presieduta dal  il Cardinale Vicario Agostino Vallini, inizia alle ore 21 e termina alle ore 22.30. Previsto collegamento video con  Benedetto XVI.

Dalle 23 in poi, Roma sarà coinvolta in una notte bianca di preghiera, animata dai gruppi giovanili di varie realtà ecclesiali della Diocesi di Roma. Otto chiese del centro storico, situate nel percorso tra Circo Massimo e Piazza San Pietro, rimarranno aperte in modo tale da permettere a tutti i pellegrini presenti di attendere la beatificazione in un clima di preghiera e di festa. Le  otto chiese, nelle quali ci sarà l’adorazione eucaristica con la possibilità di confessarsi, sono le seguenti: San’Anastasia (vicino Circo Massimo), San Bartolomeo (Isola Tiberina),  San Marco al Campidoglio (Piazza Venezia), Chiesa del Gesù (Piazza del Gesù), Sant’Andrea della Valle (Piazza Vidoni – Corso Vittorio Emanuele), Sant’Agnese in Agone (Piazza Navona), Santa Maria in Vallicella (Via del Governo Vecchio – Corso Vittorio Emanuele), San Giovanni dei Fiorentini (Via Acciaioli, vicino San Pietro).

1° maggio: BeatificazioneAlle 10, in Piazza San Pietro, celebrazione della beatificazione, presieduta da Benedetto XVI. La partecipazione non è regolata da singoli biglietti, tuttavia l’accesso alla piazza e alle zone adiacenti è sotto la tutela della Sicurezza Pubblica. Subito dopo la cerimonia della beatificazione le spoglie del nuovo Beato vengono esposte per la venerazione nella Basilica di San Pietro, davanti l’Altare della Confessione. 2 maggio – RingraziamentoAlle 10,30, Messa di ringraziamento in piazza San Pietro, presieduta dal Cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato. Il programmaNella veglia «parole e gesti»La prima parte della veglia del 30 aprile sarà una celebrazione della memoria, con le parole e i gesti di Giovanni Paolo II: animata dal coro della diocesi di Roma e dall’orchestra del conservatorio di Santa Cecilia, diretti da mons. Marco Frisina, prevede testimonianze (dei suoi più stretti collaboratori, il card. Stanislaw Dziwisz e Joaquin Navarro Valls, e di suor Marie Simon-Pierre, la suora miracolata da Giovanni Paolo II) e brevi filmati sui momenti più significati del pontificato. La seconda parte della veglia sarà invece la celebrazione dei misteri luminosi del Rosario in collegamento via satellite con 5 santuari mariani sparsi nel mondo, visitati da Giovanni Paolo II, da Cracovia a Fatima. Ognuno dei misteri del Rosario sarà legato a un’intenzione di preghiera, cara al Papa. Concelebrano i cardinaliA concelebrare la Messa di beatificazione del 1° maggio saranno solo i cardinali. Alla destra del sagrato, le delegazioni principali, alla sinistra del sagrato i vescovi prelati e i sacerdoti presenti. Il 1° maggio, l’accesso alla piazza è libero; la comunione verrà distribuita da 500 sacerdoti (in piazza S. Pietro e Piazza Pio XII) e da altri 300 su via della Conciliazione. Al termine della messa, il Papa renderà omaggio a Giovanni Paolo II. Solo dopo il rientro del Papa e dei cardinali comincerà l’afflusso del pubblico per l’omaggio al nuovo beato, che continuerà tutto il pomeriggio, anche la notte e la mattina dopo, se necessario. L’inno di FrisinaUna memoria fatta col cuore», che «riassume le caratteristiche del suo pontificato». Così mons. Marco Frisina, direttore dell’Ufficio liturgico del Vicariato di Roma, ha definito lo speciale inno da lui composto per la beatificazione di Giovanni Paolo II e che sarà eseguito per la prima volta, in lingua latina, nella messa del 1° maggio in piazza S. Pietro, al termine della formula di beatificazione, quando si scoprirà l’arazzo che raffigura il nuovo beato, e verrà poi eseguito per intero al termine della celebrazione. «Aprite le porte a Cristo» e «Non abbiate paura»: queste due delle frasi di Giovanni Paolo II presenti nell’inno (già scaricabile su www.corodiocesidiroma.com e sul sito della postulazione), che in ogni strofa riporta una caratteristica del Papa polacco. La bara rimarrà chiusaVenerdì 29, sarà sollevata la pietra tombale della tomba di Giovanni Paolo II e la cassa verrà posta sul carrello, davanti alla tomba di S. Pietro, dove rimarrà fino alla mattina del 1° maggio, ma senza apertura al pubblico. Domenica mattina, la bara di Giovanni Paolo II verrà portata nella basilica di S. Pietro, davanti all’altare della Confessione, dove rimarrà per tutto il tempo della beatificazione e dell’omaggio del pubblico. La sede definitiva sarà nella Cappella di san Sebastiano. Le Grotte Vaticane saranno chiuse al pubblico, il 29 e 30 aprile. La diretta tv e i sitiLa «tre giorni» di beatificazione verrà seguita tutta in diretta da Tv2000 (canale 801 di Sky o in streaming su www.tv2000.it). Anche la Rai trasmetterà la Messa di beatificazione e sabato 30 aprile, alle 21, su Rai Due, l’approfondimento «Karol, un Santo Padre», condotto da Lorena Bianchetti e Massimiliano Ossini. Informazioni dettagliate sull’evento anche tramite i siti www.karol-wojtyla.org (quello ufficiale sulla beatificazione), www.jpiibeatus.org e www.beatusjp2.comune.roma.it (del Comune di Roma con info tecniche e la segnalazione di eventi collaterali). Ampolla sangue sarà esposta ai fedeli(ASCA) – La reliquia esposta alla venerazione dei fedeli in occasione della beatificazione di papa Giovanni Paolo II è una piccola ampolla di sangue, inserita in un prezioso reliquiario fatto preparare appositamente. Lo rende noto la Sala Stampa vaticana che spiega come il sangue contenuto nella reliquia fosse stato prelevato, negli ultimi giorni della malattia di papa Wojtyla, dall’Ospedale Bambino Gesù in vista di un’eventuale trasfusione. Ancora oggi, il sangue è liquido a causa dell’uso di un anticoagulante al momento del prelievo. “Tuttavia – prosegue la nota – non ebbe poi luogo alcuna trasfusione, e il sangue prelevato rimase conservato in quattro piccoli contenitori”. Due di questi “sono rimasti a disposizione” del segretario particolare del papa, card. Dziwisz, mentre gli altri due sono stati custoditi dalle Suore dell’ospedale. In occasione della beatificazione i due contenitori sono stati collocati in due reliquiari: il primo verrà esposto ai fedeli il primo maggio, e sarà poi conservato nel “Sacrario”, mentre il secondo verrà riconsegnato all’Ospedale Bambino Gesù. Radio vaticana, 3 giorni di diretta no-stop(ASCA) – Una “no-stop radiofonica” per la beatificazione di papa Wojtyla, dalle 8.44 di venerdì 29 aprile fino alle 18 di domenica 1* maggio. La realizzerà il canale italiano della Radiovaticana, One-o-Five live, che sarà trasmesso anche in forma sperimentale sul digitale terrestre radiofonico, Dab canali 7B e 12D per Roma e provincia, canale 13D per l’Italia. “Nel corso della tre giorni di dirette – informa l’emittente – saranno trasmesse tutte le cerimonie di beatificazione di Giovanni Paolo II, dalla veglia al Circo Massimo del 30 aprile alla Messa di beatificazione in piazza San Pietro del 1* maggio. Con interviste, ospiti in studio, collegamenti esterni, approfondimenti e news. Oltre a notizie di pubblica utilità per romani, pellegrini e turisti, in aggiornamento continuo in italiano, ma con flash su traffico e trasporti a Roma in francese, inglese e tedesco (polacco su FM 93.3), in collaborazione con il Comune di Roma Capitale, Protezione civile, Polizia municipale, Aci, Ferrovie dello Stato, Atac, Metro, Vicariato di Roma e Opera romana pellegrinaggi”. Diocesi di Roma gli dedica mensa per i poveri alla Stazione Termini(ASCA) – La Mensa per i poveri e il Centro di ascolto della Caritas di Roma alla Stazione Termini verranno dedicati al “Beato Giovanni Paolo II”. è questo il segno che la diocesi di Roma promuove a ricordo del suo vescovo, in occasione della cerimonia di beatificazione, per ricordare la sua opera pastorale sempre attenta ai poveri, i disagiati e gli emarginati. Quale segno di questa testimonianza sono stati scelti i servizi della Caritas di Roma alla Stazione Termini che, dal 1987, sono un polo di riferimento per i senza fissa dimora, i giovani emarginati, gli anziani poveri e i molti malati psichici che affollano la zona e per i quali è difficile anche procurarsi un pasto. Le due strutture – affiancate dall’Ostello “Don Luigi Di Liegro” e dal Poliambulatorio Caritas – sorgono in locali messi a disposizione da Ferrovie dello Stato e svolgono la propria attività in convenzione con gli enti locali. Per la prima volta una beatificazione in 3D(ASCA) – La beatificazione di Giovanni Paolo II, il prossimo primo maggio in Vaticano, sarà ripresa con telecamere 3D (“3D Ready”). Si tratta della prima volta che la nuova tecnologia verrà utilizzata per un evento vaticano del genere. Lo scorso novembre, era stato fatto un esperimento di alcune riprese in 3D durante una Udienza generale tenutasi nell’Aula Paolo VI in Vaticano. Per l’occasione, verrà impiegata la nuova ‘regia mobilé messa a punto dal Centro Televisivo Vaticano (Ctv) in collaborazione con la Sony: un camion di 13,9 metri di lunghezza, 2,5 di larghezza e 4 di altezza, con 16 telecamere collegate con fibra ottica, otto telecamere in HD, e almeno tre in 3D.

La modernissima regia mobile del Centro Televisivo Vaticano, che servirà per le riprese in 3D della beatificazione di Giovanni Paolo II, è costata 4,5 milioni di euro ed è stata donata al Papa dai Cavallieri di Colombo. Le riprese in 3D della beatificazione verranno utilizzate come base per ulteriori studi ed esperimenti, con lo scopo di realizzare in futuro delle trasmissioni in diretta in questo formato. Lo scorso 16 novembre, in occasione della conferenza stampa per la presentazione della nuova regia mobile, è stato sottolineato che il Ctv ha il compito di assicurare la ripresa e la registrazione televisiva delle attività del papa e degli altri principali avvenimenti che hanno luogo in Vaticano, e che in questo modo la nuova regia mobile è finalizzata ad adeguare “capacità operativa e qualità di offerta”. Le riprese in 3D saranno solo uno dei record legati a questa cerimonia. L’altro è la beatificazione da parte di un Papa regnante, Benedetto XVI, del suo diretto predecessore. Lo stesso Giovanni Paolo II aveva elevato alla gloria degli altari un Papa, Giovanni XXIII, il 3 settembre 2000, ma tra i due vi era stato l’intervallo di due pontificati.

Un francobollo e una medaglia per la betaificazioneLa beatificazione di Giovanni Paolo II è celebrata anche con l’emissione del francobollo commemorativo da parte dello Stato italiano e con il conio della medaglia ufficiale dell’evento da parte dell’Istituto poligrafico e zecca dello Stato. Il francobollo sarà emesso a Roma venerdì 29 aprile e sarà disponibile in tutti gli uffici postali italiani. La presentazione ufficiale del francobollo e della medaglia avverrà a Palazzo del Vicariato Maffei Marescotti, nella stessa giornata, alla presenza tra gli altri del card. Agostino Vallini, vicario di Roma di Sua Santità, e di Gianni Letta, sottosegretario alla presidenza del Consiglio. Poste italiane, nelle diocesi italiane che hanno aderito all’iniziativa, domenica 1° maggio renderà disponibile il francobollo commemorativo in uno spazio antistante la cattedrale o altra sede diocesana dove sarà possibile procedere all’annullo speciale previsto per tale occasione, in contemporanea con la cerimonia di beatificazione in piazza san Pietro. L’annullo postale, personalizzato con il nome della diocesi in cui verrà effettuato, richiamerà l’immagine di Giovanni Paolo II benedicente riprodotta nel francobollo stesso. La medaglia “Beatificatio Joannes Paulus II”, disponibile dal 1° maggio a Roma e nelle diocesi nelle tre versioni in oro, argento e ottone, raffigura nel dritto l’immagine di Giovanni Paolo II tratta da una foto di Galazka. Radio Vaticana e Roma Radio in diretta nella metroIl canale italiano della Radio Vaticana, One O Five Live FM 105, e Roma Radio, l’emittente digitale dell’Agenzia Roma servizi per la mobilità di Roma Capitale, andranno in onda a reti unificate nelle 49 stazioni della metropolitana di Roma nei giorni della beatificazione di Giovanni Paolo II. Dalle 9.05 di sabato 30 aprile alla sera di domenica 1* maggio, Radio Vaticana FM 105 e Roma Radio trasmetteranno notizie di pubblica utilità in aggiornamento continuo sul piano trasporti pubblici di autobus, metro e tram a Roma, flussi pedonali e mobilità privata. La trasmissione delle informazioni di pubblica utilità, per la Radio Vaticana, s’inserisce in una no-stop sulla beatificazione da venerdì a domenica. Oltre a informare e seguire in diretta gli eventi, la no-stop radiofonica affronterà con numerosi ospiti alcuni aspetti che hanno caratterizzato il pontificato di papa Wojtyla, come la sofferenza, il dialogo interreligioso, la preghiera, la comunicazione, i viaggi, il culto mariano, il mondo del lavoro, la politica e lo sport. MPV, UN BATTELLO SUL TEVERE PER ASSISTERE ALLA BEATIFICAZIONEPer partecipare e assistere alla cerimonia di beatificazione di papa Giovanni Paolo II, il Movimento per la vita (Mpv) ha organizzato domenica 1° maggio, un battello che risalirà il Tevere fino all’incrocio del fiume con le zone circostanti Piazza San Pietro. “Per tutta la durata dell’evento – si legge in una nota diffusa oggi dal Movimento – il battello sarà un segno di quanto Giovanni Paolo II ha fatto e ha detto per difendere il diritto alla vita di ogni uomo, dal concepimento alla morte naturale. Una presenza festosa e colorata che farà memoria dei tanti incontri che il Movimento per la vita ha avuto con Papa Wojtyla, sempre nel segno della cordialità, dell’incoraggiamento incessante e soprattutto della più totale consonanza di pensiero e volontà”. Info:www.mpv.org Un sito web con i momenti più significativiUn sito web, www.giovannipaoloii.va, che accompagna le giornate della beatificazione di Giovanni Paolo II ripercorrendo alcuni dei momenti più significativi della sua storia e del suo pontificato. Così il Vaticano omaggia papa Wojtyla su internet. Il sito, “realizzato – informa la Radio Vaticana – grazie al coinvolgimento di varie istituzioni vaticane (Servizio Internet Vaticano, Direzione delle telecomunicazioni, Servizio fotografico de L’Osservatore Romano, Radio Vaticana, Centro Televisivo Vaticano, Libreria Editrice Vaticana, Sala Stampa, Pontificio Consiglio per le comunicazioni sociali, Opera romana pellegrinaggi e Congregazione per l’evangelizzazione dei popoli)”, contiene “500 foto, 30 video e 400 frasi in sei diverse lingue che ripercorrono alcuni dei momenti più significativi della vita e del pontificato”. I “momenti speciali” scelti sono raccolti per argomento (bambini, giovani, elezione, attentato, giubileo ecc.) e ciascuno viene presentato in forma di “libro” d’immagini da sfogliare, ognuna delle quali è accompagnata da una frase. La sezione dedicata al pontificato è invece realizzata esclusivamente attraverso video. Il sito web è stato progettato per ogni tipo di tecnologia, compresi dispositivi mobili, smartphone, iPhone e, iPad, al fine di consentire la massima fruibilità, soprattutto da parte dei pellegrini. Trasporto pubblico potenziato, ecco come muoversi per Roma Roma potenzia il trasporto pubblico locale dal 30 aprile al 1° maggio, per accogliere i pellegrini ed i turisti che giungeranno per la beatificazione di Giovanni paolo II. In particolare l’Atac ha realizzato 500 mila Bit (biglietto integrato a tempo da 1 euro), in vendita dal oggi nella zona della Basilica di San Pietro e dal 30 aprile anche presso le stazioni della metropolitana, con l’immagine di Giovanni Paolo II in preghiera.

Scendendo nello specifico, per la veglia al Circo Massimo, il giorno 30 aprile, le due linee della metropolitana effettueranno le ultime corse all’1.30 dai capolinea. Sedici linee della superficie 3, 23, 30, 44, 60, 75, 81, 95, 160, 170, 175, 280, 628, 714, 716 e 781 concluderanno le corse tra le 23.30 e le 24. Il Primo Maggio, invece, le due linee della metropolitana inizieranno il servizio alle 4. Le ultime corse saranno alla 1.30 del 2 maggio. Il servizio della superficie diurno inizierà alle 5.00 con le linee 40, 62, 280, H, 990, 64.

Durante la notte, e in particolare fra le 4 e le 5.30, la zona di San Pietro può anche essere raggiunta da Termini con le linee notturne n1, n5, n7, n15. Dalle ore 5.30 entreranno in servizio altre 80 linee potenziate per l’occasione. Dalle 6.00 sarà attivato il servizio navetta Termini-San Pietro. Dalle 8.30 entrerà in funzione il resto della rete che, ricordiamo, funzionerà dalle 8.30 alle 13 e dalle 16.30 alle 21.

Per tutta la durata del servizio dei giorni 30 aprile e Primo Maggio non si potrà accedere alla fermata Termini delle due linee della metropolitana. La linea A sarà accessibile dalla fermata Repubblica; la B dalla fermata Castro Pretorio. I treni fermeranno, comunque, a Termini ma solo per l’interscambio tra le linee e per i viaggiatori in uscita. Le altre stazioni del metrò saranno aperte tranne San Giovanni che, il Primo maggio, chiuderà durante il concerto. Il Primo maggio, inoltre, in occasione del tradizionale concerto, le stazioni San Giovanni e Manzoni della metro A chiuderanno dalle 15. Si potranno utilizzare le stazioni Vittorio e Re di Roma. La zona intorno all’area del concerto sarà chiusa e le linee 3, 16, 81, 85, 87, 360, 590, 665, n1, n10, n11 saranno deviate nelle strade adiacenti. Il 2 maggio il trasporto pubblico seguirà gli orari consueti. Frequenze feriali per bus, tram e metropolitana. Le due linee della sotterranea A e B termineranno il servizio rispettivamente alle 21 e alle 23.30. (Asca)

Da Lefebvriani un “instant book” contro la beatificazioneUn instant-book dei tradizionalisti lefebvriani contro la beatificazione di papa Wojtyla: il volume dell’abate Patrick de la Rocque, intitolato “Giovanni Paolo II. Dubbi su una beatificazione” porta la prefazione di mons. Bernard Fellay, superiore della comunità tradizionalista di cui papa Benedetto XVI ha cancellato la scomunica. Il libro è stato commissionato direttamente da mons. Fellay per “reagire” a questo gesto che è stato “voluto solo per consacrare la dimensione interreligiosa e ecumenica” del pontificato di papa Wojtyla. “Nell’ora in cui la Sede Apostolica – scrive il superiore tradizionalista – si appresta a rinnovare il gesto scandaloso di Giovanni Paolo II ad Assisi nel 1986, le pagine che seguono raddoppiano ahimé di attualità. Possano tuttavia queste pagine, portatrice di gravi dubbi, illuminare le anime di buona volontà e far brillare agli occhi di molti la fede cattolica”. (Asca)Coldiretti; sacca del pellegrino con menu a km zero Due panini imbottiti con salumi locali come la frutta di bosco da cui proviene il succo da bere ma anche un dolcetto tradizionale come le ciambelline di vino sono contenuti nella sacca del pellegrino a chilometri zero preparata dalla Coldiretti per l’occasione che sarà venduta al prezzo speciale di cinque euro. La sacca della Coldiretti in occasione della beatificazione di Giovanni Paolo II è disponibile nel mercato di Campagna Amica al Circo Massimo a Roma ma anche a Castel Gandolfo in collaborazione con l’Opera Romana Pellegrinaggi. Nella zona dell’Auditorium nel giorno della beatificazione di Papa Wojtyla si svolge un mercato speciale di Campagna Amica per il primo maggio dove è anche possibile acquistare – conclude la Coldiretti – uno speciale kit da picnic a chilometri zero con fave, pecorino, vino, acqua oltre ad una tovaglietta e bicchieri e posate in plastica biodegradabile, per un totale di cinque euro per chi vuole approfittare delle aree verdi della città di Roma. (Asca)

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