I giovani Scout della Toscana si riuniscono a Cecina per il Capitolo regionale. Un evento eccezionale (l’ultimo risale al 1983) dettato dall’urgenza di confrontarsi sui temi della globalizzazione. «Non vogliamo accodarci alle iniziative dei cosiddetti no global, o schierare la nostra associazione tra i movimenti del Social Forum – sottolineano però i responsabili regionali Misa Ermini e Marco Barbieri – i gruppi Agesci si occupano di questi temi da molti anni, e abbiamo voluto organizzare questo incontro regionale proprio per mettere a confronto le idee e le proposte elaborate fino ad oggi».Il Capitolo si svolgerà a Cecina sabato 11 e domenica 12 maggio: sono attesi circa 1200 ragazzi tra i 16 e i 20 anni accompagnati da 300 capi Scout. L’incontro, patrocinato da Regione Toscana, Provincia di Livorno e Comune di Cecina, arriva a conclusione di un «cammino» iniziato lo scorso ottobre sul tema «Cittadini del mondo: operatori di giustizia». L’Agesci ha individuato questo come uno dei nodi centrali dell’ educazione dei giovani di oggi: «Essi – si spiega in una nota – si trovano a vivere in un mondo che si proclama globale, ma in cui si allargano sempre più le distanze fra ricchi e poveri, fra forti e deboli e quindi dove si manifesta con urgenza la necessità di giustizia e condivisione. Lo scopo della proposta è quello di far confrontare i giovani su tali tematiche, per dare loro la possibilità di comprendere e scegliere, riscoprendo l’ impegno politico nel quotidiano anche mediante le testimonianze di adulti protagonisti». L’incontro si aprirà nel pomeriggio di sabato con il «mercato delle idee». Domenica mattina incontri informali con alcuni esperti, e quindi dibattito con la partecipazione di Luca Tescaroli, Eugenio Melandri e il giornalista Piero Badaloni. L’incontro si concluderà con la messa celebrata dal vescovo di Livorno Diego Coletti.
