Toscana

KOSOVO, CORTE DI GIUSTIZIA DE L’AJA: SUA SECESSIONE NON VIOLA DIRITTO INTERNAZIONALE

La secessione unilaterale del Kosovo dalla Serbia nel 2008 non viola il diritto internazionale. Lo afferma oggi la Corte internazionale di giustizia de L’Aia, massimo organo giudiziario delle Nazioni Unite. “Il diritto generale internazionale non contiene proibizioni applicabili alla dichiarazione di indipendenza”, dice nel pronunciamento il giudice Hisashi Owada, presidente del Tribunale. Di conseguenza, secondo la Corte “la dichiarazione di indipendenza del 17 febbraio 2008 non ha violato né il diritto generale internazionale, né la risoluzione 1244 del Consiglio di Sicurezza, né il quadro costituzionale”. Gli Stati Uniti e la maggior parte degli altri Stati occidentali avevano riconosciuto la dichiarazione di indipendenza del Kosovo del 2008, ma la Serbia, insieme alla Russia, membro permanente del Consiglio di Sicurezza dell’Onu, l’aveva respinta e aveva richiesto il parere al riguardo del Tribunale de L’Aja. Alla base della secessione kosovara vi è il conflitto del 1998-1999 tra le forze serbe e i guerriglieri indipendentisti albanesi che ha causato circa 13 mila vittime, quasi tutti albanesi del Kosovo. Ancora oggi 1.862 persone sono considerate disperse. Nella regione vivono, per lo più separati e ostili gli uni verso gli altri, due milioni di albanesi e circa 120mila serbi.Sir