Toscana
KIRGHIZISTAN, CHIESA DEVASTATA DA VANDALI
La chiesa della beata Madre Teresa di Calcutta, a Dzhalal-Abad, seconda città del Kirghizistan, è stata devastata il 21 marzo, giorno del Venerdì Santo, da un gruppo di vandali che ha infranto alcuni vetri e strappato gli avvisi sacri. AsiaNews riferisce che ora la polizia sta indagando. Tuttavia l’incidente non ha impedito di celebrare la solenne messa pasquale, per la prima volta nella storia della parrocchia. Per l’occasione si è svolto anche il battesimo di Nina Shabel, tedesca di 55 anni i cui antenati sono venuti nel Paese in epoca staliniana. Dopo la celebrazione, i credenti si sono riuniti per il tradizionale banchetto di Pasqua a base di agnello. La Chiesa del Kirghizistan è molto giovane e ci sono appena 6 padri Gesuiti e 2 sacerdoti aiutati dalle suore Francescane, per 3 parrocchie cattoliche e circa 30 comunità sparse nel Paese. Il 18 marzo 2006 Benedetto XVI ha elevato la Chiesa di questo Stato ad Amministrazione apostolica e ne ha nominato vescovo e amministratore il gesuita Nikolaus Messmer, già parroco della chiesa di San Michele Arcangelo, l’unica chiesa cattolica del Paese. Il Kirghizistan ha una popolazione di 5 milioni di abitanti, al 75% musulmani e al 20% ortodossi. I cattolici sono circa 1000. (FONTE: Radio Vaticana)