Cultura & Società
Istituto degli Innocenti, due campagne social per intrattenere a distanza bambini e appassionati d’arte
I bambini si trovano a dover affrontare un periodo che vede modificate le loro abitudini e la necessità di dover gestire il tempo in un contesto in cui vengono a mancare le fondamentali relazioni sociali e d’amicizia diventa di primaria importanza. In questa situazione, la famiglia diventa l’unico punto di riferimento e spetta innanzitutto ai genitori riorganizzare in maniera creativa, divertente e costruttiva le giornate dei più piccoli.
Per ridare quel senso di quotidianità e vicinanza ai bambini che viene meno in questo momento, l’Istituto degli Innocenti ha quindi deciso di realizzare una campagna attraverso il sito Internet e i canali social (Facebook e Instagram) con l’hashtag #RestoACasaMaNonMiAnnoio pensata per dare ai bambini la possibilità di accedere ad una serie di attività multimediali, giochi, favole e spunti per laboratori ludico-didattici da fare in compagnia dei propri genitori per trascorrere serenamente i giorni in casa.
I materiali alla base dei tutorial sono stati realizzati dalle educatrici dei servizi educativi per la prima infanzia dell’Istituto degli Innocenti (gestiti con la collaborazione della cooperativa ARCA) e della Bottega dei ragazzi del Museo degli Innocenti (gestita da Coopculture). Saranno inoltre messi on line una serie di video che gli educatori dei servizi per la prima infanzia dell’Istituto hanno dedicato ai bambini che frequentano i nidi e il centro zerosei.
#LaCulturaArrivaACasa, è invece un viaggio virtuale nella bellezza, nell’arte e nella cultura dell’accoglienza che accompagna da seicento anni la prima istituzione pubblica italiana nata per difendere e promuovere i diritti dei bambini.
L’Istituto utilizzerà i canali social per mostrare dettagli, testimonianze, curiosità della propria storia lunga sei secoli. Un racconto condiviso attraverso le testimonianze di chi lo ha vissuto, i ricordi, la bellezza architettonica che racchiude, le opere d’arte del Museo, attraverso le piccole curiosità che rendono unica questa realtà e unico il suo patrimonio artistico, architettonico e documentario.
“Il nostro pensiero, anche in questo periodo, è rivolto innanzitutto ai bambini e alla promozione dei loro diritti. I diritti al gioco, all’educazione e al divertimento non vengono meno ed è importante che siano garantiti e goduti nel rispetto delle prescrizioni indicate dal Governo – commenta la presidente dell’Istituto degli Innocenti Maria Grazia Giuffrida – Grazie alla tecnologia siamo in grado di far vivere ai bambini esperienze diverse di intrattenimento e di elaborare attività di didattica a distanza pensata su misura per i più piccoli. E ancora grazie ai social è poi possibile comunicare con visitatori digitali del Museo degli Innocenti che possono godere dei dettagli di bellezza, delle storie di accoglienza conservate in questo luogo unico al mondo”.
“Le campagne #RestoACasaMaNonMiAnnoio e #LaCulturaArrivaACasa segnano solo l’inizio di un percorso di attenzione speciale ai bambini che riteniamo di dover attivare in questo momento così complesso. Intrattenere i più piccoli in questi giorni – spiega il direttore generale dell’Istituto degli Innocenti Giovanni Palumbo – è importante ma non basta. Anche i bambini hanno paura e gli va spiegato con parole adeguate cosa è questo virus e perché devono rimanere in casa: devono acquisire consapevolezza di quello che sta accadendo, vanno rassicurati perché si convincano che, quando l’emergenza sarà finita, ritroveranno la scuola, gli amici e le certezze di prima. Dobbiamo lavorare anche in questa direzione”.
L’appuntamento è sulle pagine Facebook dell’Istituto degli Innocenti e del Museo degli Innocenti e sul profilo Instagram dell’Istituto degli Innocenti: