Italia

Istat: ad aprile occupati ancora in crescita, +64mila e +0,3% rispetto a marzo

«La crescita congiunturale dell’occupazione – si legge in una nota – interessa tutte le classi di età ad eccezione dei 25-34enni». L’aumento maggiore ad aprile si stima per le donne (+52mila) e per le persone di 35 anni o più (+77mila). Prosegue la ripresa degli indipendenti (+60mila) e dei dipendenti a termine (+41mila), mentre diminuiscono i permanenti (-37mila).

Secondo le stime dell’Istituto nazionale di statistica, il numero di persone in cerca di occupazione ad aprile registra un aumento dello 0,6% (+17mila). «La crescita della disoccupazione – spiega l’Istat – si concentra tra gli uomini, distribuendosi in tutte le classi di età ad eccezione dei 35-49enni». Il tasso di disoccupazione si attesta all’11,2%, stabile rispetto al mese precedente, mentre quello giovanile sale al 33,1% (+0,6 punti percentuali). Inoltre, ad aprile la stima degli inattivi tra i 15 e i 64 anni continua a diminuire sensibilmente (-0,6%, -74mila). Il calo riguarda donne e uomini ed è diffuso su tutte le classi di età. Il tasso di inattività scende al 34% (-0,2 punti percentuali rispetto a marzo).

Ad aprile, il numero di italiani occupati è pari a 23,2 milioni mentre quelli disoccupati sono 2,912 milioni. 13,148 milioni , invece, gli inattivi tra i 15 e i 64 anni.

Nel periodo febbraio-aprile 2018, l’Istat ha inoltre stimato una crescita degli occupati dello 0,3% rispetto al trimestre precedente (+67mila). L’aumento interessa entrambe le componenti di genere e tutte le classi di età ad eccezione dei 35-49enni. Alla crescita degli occupati nel trimestre si accompagna un aumento dei disoccupati (+0,5%, +14mila) associato a un forte calo degli inattivi (-0,7%, -95mila).

Su base annua, invece, continua l’aumento degli occupati (+0,9%, +215mila). La crescita interessa donne e uomini e si concentra tra i lavoratori a termine (+329mila), mentre diminuiscono i permanenti (-112mila) e gli indipendenti rimangono stabili. Crescono soprattutto gli occupati ultracinquantenni (+328mila) e i giovani 15-24enni (+78mila) mentre calano gli occupati tra i 25 e i 49 anni (-191 mila). Nei dodici mesi aumenta il numero di disoccupati (+0,8%, +24mila) mentre cala fortemente quello degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-2,4%, -318mila).