Italia

ISRAELE: CONSIGLIO TOSCANA CRITICA ARRESTO COOPERANTE

Il consiglio regionale critica l’arresto di una cooperante toscana in Israele e la sua espulsione dal paese. Approvata a maggioranza dall’assemblea, con il voto contrario della Cdl, una mozione presentata dal Prc che impegna il presidente della Giunta regionale Claudio Martini a “chiedere spiegazioni alle autorità italiane e, nell’ambito delle sue competenze, a quelle israeliane”.

Il documento precisa che la donna era stata incaricata dal Comune di Vinci, e accreditata tramite lettera dall’ assessorato alla Sanità della Regione Toscana, a svolgere la funzione di ‘focus person’ per il monitoraggio di un progetto di cooperazione sanitaria finanziato dalla stessa Regione. Il progetto riguarda uno studio di fattibilità per la realizzazione di alcuni reparti pediatrici negli ospedali palestinesi.

“Gran parte di quello che si richiede è già stato fatto dalla Giunta – ha detto Vittorio Bugli (Ds) – l’assessore Toschi ha già avuto modo di parlare con l’ambasciatore israeliano”. Per Stefania Fuscagni (Fi) “a questo punto la mozione non può che avere l’intenzione di andare contro Israele”. Pronta la replica del capogruppo Prc Monica Sgherri secondo cui “questo documento non va contro Israele ma vuole invece ribadire il rispetto di libertà e civiltà, condannando un episodio”.

Durante i lavori di ieri in aula è stata anche approvata a maggioranza, contraria Fi, un’altra mozione che impegna la Giunta e il Consiglio ad aderire all’iniziativa ‘M’ illumino di meno’ la giornata internazionale del risparmio energetico, lanciata dalla trasmissione radiofonica ‘Caterpillar’. L’invito rivolto è quello di spegnere le luci e tutti i dispositivi elettrici non indispensabili il 16 febbraio 2007 alle ore 18. (ANSA).