Auguriamo di cuore che ognuno di voi, seguendo gli insegnamenti del profeta Muhammad, possa trasformare se stesso ed aiutare tutta la società a migliorare. Lo scrive il Comitato italiano organizzatore della sesta giornata ecumenica del dialogo cristiano islamico (5 ottobre) in un messaggio inviato a tutte le musulmane e a tutti i musulmani d’Italia per l’inizio del Ramadan. Casualmente si legge nel testo – il Ramadan quest’anno inizia a ridosso dell’11 settembre, data tragica che nel 2001 ha dato inizio alla guerra mondiale nella quale siamo tuttora immersi: ricordare quel giorno ci impegna a moltiplicare i nostri sforzi contro tutte le guerre, contro tutte le barbarie, contro i mercanti di morte e i fautori della guerra ad ogni costo, contro la xenofobia e il razzismo. Abbiamo bisogno di costruire speranza e convivialità, ma per farlo è necessario liberarci dalla paura dell’altro. Per questo, prosegue il messaggio, abbiamo bisogno di conoscerci sempre di più e meglio per apprezzare il molto che ci unisce e accettare il poco che ci divide come arricchimento reciproco, come stimolo reciproco a migliorarci sempre di più. Ci auguriamo che, come negli altri anni, le moschee e le chiese d’Italia possano essere luoghi aperti all’incontro fra credenti di fede diversa ed in particolare fra cristiani e musulmani.Sir