L’istituzione di un gruppo di lavoro con il compito di elaborare un’analisi multidisciplinare del contesto irlandese per portare nuove o aggiuntive conoscenze alla ricerca già effettuata o ancora in corso. E’ solo una delle decisioni prese dai vescovi irlandesi durante la loro assemblea plenaria estiva, che ha rimesso al centro delle discussioni la Lettera pastorale di Benedetto XVI ai cattolici d’Irlanda sugli abusi sessuali (testo integrale). In un comunicato, la Conferenza episcopale fa sapere che i vescovi intendono anche dare maggiore spazio al ruolo dei laici nella vita delle diocesi e di dedicare l’anno 2011 ad uno speciale periodo di preghiera, digiuno e rinnovamento spirituale, secondo le intenzioni della Lettera pastorale. Nel comunicato, i vescovi tornano a dare il loro benvenuto alla visita apostolica in Irlanda che annunciata il 31 maggio scorso dalla Santa Sede, comincerà in autunno. Con questa iniziativa – si legge nel comunicato la Santa Sede intende offrire tutta la sua assistenza ai vescovi, al clero e ai fedeli religiosi e laici in risposta alla situazione causata dai terribili e criminali casi di abusi perpetrati da alcuni sacerdoti e religiosi su minori. Come vescovi non vediamo l’ora di conoscere i dettagli relativi alla Visita Apostolica in Irlanda. Un suo obiettivo importante sarà quello di contribuire al rinnovamento spirituale della Chiesa in Irlanda.Sir