Toscana

IRAQ, STRAGI CONTRO SCIITI: ALMENO 150 MORTI A KARBALA E BAGHDAD

Sta salendo di ora in ora il bilancio dei morti nei due attentati che oggi, a Karbala e a Bagdad, in Iraq, hanno colpito la comunità musulmana sciita nel giorno della Ashura, importante ricorrenza religiosa. Sarebbero almeno 80 le vittime delle cinque esplosioni avvenute oggi a Karbala, città santa per gli sciiti, a sud della capitale irachena. Fonti della polizia riferiscono che le deflagrazioni sarebbero state causate da sei razzi lanciati dalla zona di Hyabi, a nord della città, ma si sta cercando di capire se siano state utilizzate anche autobomba. Tra i morti anche molti pellegrini sciiti provenienti da altre nazioni, incluso l’Iran, tra le decine di migliaia che oggi affollavano le vie di Karbala. L’Ashura ricorda il lutto per la morte dell’iman Hussein, figlio dell’iman Ali Ibn Abi Talib genero del profeta Maometto, ucciso in battaglia a Karbala dagli uomini del califfo omayyade Yazid. La maggior parte delle esplosioni sarebbe avvenuta vicino al mausoleo di Abbas, fratellastro di Hussein. Pesante anche il bilancio dei morti a Baghdad, dove una potente esplosione nei pressi moschea dedicata all’iman Moussa al-Kazem, nel quartiere di Kazimiyah, ha provocato oltre 70 vittime, ma fonti ospedaliere avvertono che la conta dei decessi potrebbe rivelarsi presto ancora peggiore. Misna