Toscana

IRAQ, SCIITI MANIFESTANO CONTRO COSTITUZIONE PROVVISORIA

Migliaia di sciiti sono scesi ieri in strada a Baghdad e Kufa per manifestare contro la Costituzione provvisoria firmata lo scorso 8 marzo dai 25 membri del Consiglio di governo provvisorio iracheno. A Baghdad, riferiscono le agenzie di stampa internazionali, almeno duemila appartenenti al movimento sciita fondamentalista del ‘Gruppo dei virtuosi’ hanno protestato asserendo che l’Iraq, a causa della Carta provvisoria, è destinato a essere spezzettato in tanti piccoli Stati, ciascuno sotto il controllo degli Stati Uniti. Il riferimento è, evidentemente, al ruolo paritario riconosciuto dalla Costituzione alle minoranze curda e sunnita con la maggioranza sciita. Il grande ayatollah Ali al-Sistani, suprema guida spirituale degli sciiti, aveva espresso gli stessi dubbi alla vigilia della firma della Costituzione. A Kufa, nell’Iraq centrale, hanno manifestato il giovane sceicco integralista Moqtada Sadr e i suoi seguaci, denunciando che l’Iraq e l’Islam sono stati venduti come accadde con “la dichiarazione di Lord Belfour” che, all’inizio del Novecento, “vendette la Palestina”. Durante le manifestazioni ci sono stati momenti di tensione.(Misna)

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