IRAQ, SADR ACCETTA PIANO DI PACE DI ALI SISTANI

Secondo quanto annunciato dalla televisione araba Al Arabiya un accordo sarebbe stato raggiunto tra l’ayatollah Ali Sistani, leader spirituale dei musulmani sciiti, e il comandante sciita ribelle Moqtada Sadr, che avrebbe accettato tutti i punti del piano di pace proposto dal grande ayatollah Ali Sistani. Il piano prevede che le milizie dell’Esercito del Mahdi, al comando del giovane leader radicale, lascino il mausoleo dell’imam Alì, dove sono asserragliate. Prevede inoltre che anche le truppe americane lascino Najaf, affidando la sicurezza alla polizia irachena e che “il governo iracheno risarcisca tutte le persone colpite dai recenti combattimenti”.

Intanto si contano morti e feriti di un’altra giornata di sangue. I colpi di mortaio contro la moschea di Kufa e gli attacchi contro manifestanti all’entrata della vicina città santa di Najaf avrebbero fatto oggi 74 morti e 376 feriti. L’ospedale di Najaf ha ricevuto 39 morti e 255 feriti, mentre quello di Kufa 25 morti e 60 feriti, ha precisato un responsabile del ministero della sanità. Inoltre, 8 morti e 42 feriti delle manifestazioni sono stati trasportati a Diwaniya (50 km a est di Najaf), e due morti e 19 feriti all’ospedale di Hilla (60 km a nord di Najaf), ha concluso la fonte. Ma altre fonti parlano di un bilancio ancora più pesante.