Toscana
IRAQ, OSTAGGI: EMERGENCY LASCIA BAGHDAD MA LA TRATTATIVA PROSEGUE
Maurizio Agliana, Umberto Cupertino e Salvatore Stefio stanno bene e verranno rilasciati. È quanto hanno affermato alcuni intermediari alla delegazione di Emergency a Baghdad, guidata da Gino Strada, in un incontro che si è svolto ieri. Lo afferma la stessa associazione umanitaria secondo la quale gli intermediari avrebbero però aggiunto che non sono in grado di dire quando questo rilascio avverrà. Gino Strada e la delegazione di Emergency lasceranno l’Iraq nelle prossime ore, ma le trattative per arrivare alla liberazione degli ostaggi continuano. La decisione è stata presa dall’associazione al termine dell’incontro di ieri con alcuni intermediari che sarebbero in grado di raggiungere i sequestratori dei tre vigilantes. La scelta di lasciare l’Iraq è successiva proprio a quell’incontro. «Non ci sono ulteriori approfondimenti da svolgere – spiegano da Emergency – le persone che abbiamo incontrato ci hanno assicurato di essere vicini ai sequestratori e che ci contatteranno in caso di necessità». Rimanere a Baghdad con una delegazione «identificabile», oggetto di «attenzione e osservazione», spiegano ancora da Emergency, «avrebbe potuto costituire un problema». Visto dunque che il «canale» ormai è stabilito ed è chiaro, visto che gli intermediari hanno tutti i riferimenti per poter contattare in qualsiasi momento gli esponenti di Emergency, anche tramite persone a Baghdad, non c’era la necessità di rimanere in Iraq. «Ma la trattativa continua – ribadiscono – e continuerà con i contatti che abbiamo stabilito in Iraq». La delegazione, composta da Gino Strada e dal direttore dell’agenzia telematica Peacereporter (e membro di Emergency) Maso Notarianni, era arrivata in Iraq lo scorso 5 maggio.(ANSA).