Toscana

IRAQ, MILITARE FERITO IN ATTENTATO, DOPO L’OPERAZIONE NELL’OSPEDALE DELLA BASE ITALIANA E’ FUORI PERICOLO

Dopo un intervento chirurgico nell’ospedale della base di ‘Camp Mittica’, sarebbe fuori pericolo – pur restando in serie condizioni – Luca Daga, 25 anni, il sottufficiale rimasto ferito ieri sera nell’attentato a circa 100 chilometri da Nassiriya durante la scorta a un convoglio inglese, nel quale è morto il primo caporal maggiore Alessandro Pibiri, anch’egli 25enne, in servizio presso il reggimento fanteria ‘Sassari’. Il portavoce del contingente italiano in Iraq, Marco Mele, ha detto che Daga aveva riportato ferite complesse multiple da schegge diffuse e una grave lesione oculare. Mele ha aggiunto che “le indagini sull’attentato si svolgono a tutto campo. Il convoglio britannico al quale la pattuglia italiana faceva da scorta è arrivato a destinazione, per cui, nonostante la morte del caporal maggiore Pibiri, la missione può dirsi compiuta”. Restano in prognosi riservata, pur non essendo in pericolo di vita, gli altri tre militari rimasti feriti, sottoposti a interventi chirurgici per la rimozione di schegge: Manuele Pilia, Fulvio Concas e Yari Contu.

Secondo il ministro della Difesa Arturo Parisi, che proprio nei giorni scorsi si era recato in visita al contingente italiano a Nassiriya, si è trattato di un “ordigno rudimentale”.

Nel pomeriggio il governo riferirà alla Camera su questo episodio, alla presenza del premier Romano Prodi e di Parisi. Cordoglio e messaggio di solidarietà alla famiglia sono stati espressi dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, dai vertici delle istituzioni e dalle forze politiche. Misna